LA FINALE - Gara entusiasmante, ricca di capovolgimenti e con un finale per cuori forti, per un incontro dove si è visto davvero di tutto. La decide la botta di Xhelilaj, un sontuoso Critelli non basta.
 

CBS-ALPIGNANO 4-3
RETI: pt 10' Alickaj (C), 20', 26' e sts 5' Critelli (A), pt 36' e pts 3' Tursi (C), sts 15' Xhelilaj (C)
CBS: Ventura, Xhelilaj, Branca, Spione (pts 8' Lika), Alickaj, Frattoloni, Anelli (st 47' Giraldi), Zilli, Achino Al., Tursi (pts 10' Urlovas), Massaro. A disp. Tagliarini, Achino An., Brusa, De Luca, Viberti. All. Filoni
ALPIGNANO: Martino, Gilotto (pts 5' Giancola), Manfrin, Rizzo, Ciliberti, Hattaki (st 15' Gioannini), Bazm, Liberti (st 45' Diarrassouba), Panetta (pts 10' Caforio), Critelli, Spina. A disp. Peretto, Iacovone, Bischi, Benestante, Capponi. All. Lapiccirella
ESPULSO: st 27' Rizzo (A)
NOTE: st 48' Alickaj (C) fallisce calcio di rigore

LA PARTITA

Parte fortissimo la finale tra la Cbs di Antonio Filoni e l'Alpignano di Raffaele Lapiccirella, con le due compagini a darsi immediatamente battaglia a ritmi sostenuti. Le prime fasi sono di marca rosso nera, che preme subito alla ricerca del vantaggio, anche se la prima conclusione verso la porta, innocua, spetta agli avversari.
Per vedere la prima rete però non bisogna attendere molto e al 10' è capitan Alickaj a portare avanti la sua squadra con un perentorio stacco di testa da azione d'angolo. L'Alpignano non si scompone e la sua risposta non si fa attendere e in 6 minuti ci pensa bomber Critelli a ribaltare la situazione. Al 20' si mette in proprio con una pregevole azione personale, dribbling ad eludere il marcatore e tiro a giro sul palo opposto dal vertice sinistro dell'area per l'1-1. Al 26' il vantaggio favorito dal magistrale filtrante di Spina, con il 10 che scatta sul filo del fuorigioco e tutto solo davanti a Ventura non può sbagliare.
Il 2-1 sembra spostare l'inerzia della gara in favore dei giocatori in azzurro, che appaiono compatti e sempre pronti a ripartire rapidamente, mentre dall'altra si assiste ad una buona manovra, che però non trova sbocchi offensivi. Al 34' l'Alpignano prova a legittimare il vantaggio con un rapido contropiede sull'asse Panetta-Critelli, ma questa volta la conclusione dell'attaccante termina fuori. Fallita l'occasione per il 3-1, la legge del gol sbagliato gol subito colpisce immediatamente ed è Tursi a siglare il 2-2 con un preciso diagonale su assistenza di Alessandro Achino.

Il secondo parziale inizia con meno emozioni rispetto al precedente, ma sull'onda del pareggio è la Cbs a risultare ora più incisiva, prima andando al tiro con Massaro dopo una rapida fuga; poi al 18' con la clamorosa palla gol mancata da Achino, che viene pescato al limite dell'area piccola ancora dall'esuberante Massaro, ma la sua conclusione termina incredibilmente sul fondo.
Al 27' arriva una mazzata pesantissima per l'Alpignano, con Rizzo che commette fallo a centrocampo ricevendo dal direttore di gara il secondo giallo che costringe la squadra in 10. Comincia così un finale estremamente serrato, con i ragazzi di Lapiccirella che si difendono strenuamente e cercano di ripartire, mentre gli avversari sono costantemente in proiezione offensiva. I pericoli però latitano e solo al 39' Martino trema: scambio tra Achino e Massaro, cross rasoterra per l'accorrente Anelli, ma la gran botta dai 20 metri è fermata dalla traversa.
Sembra tutto apparecchiato per i supplementari, quando al 48' la Cbs ha sul piede la palla del ko: intervento scomposto della difesa sul sempre presente Massaro ed è calcio di rigore. Dal dischetto si prende la responsabilità capitan Alickaj, ma la sua conclusione risulta inefficace e i tempi regolamentari finiscono così sul 2-2.

I 30 minuti extra si prospettano di assedio alla porta dell'Alpignano, ma Martino e compagni non fanno neanche in tempo ad erigere le barricate che la Cbs mette la freccia. E lo fa in modo spettacolare, visto che il 3-2 di Tursi è una perla assoluta, una splendida rovesciata all'altezza del rigore con cui il 10 si regala la doppietta personale.
Giochi fatti? Neanche a parlarne, perché anche con l'uomo in meno l'Alpignano può contare su un implacabile Critelli, a cui basta un nulla per tramutare in oro tutto ciò che tocca e così fa al 5' del secondo tempo supplementare, quando incorna un preciso cross per il più insperato dei 3-3. Ma non è finita qui.
La Cbs si riversa in avanti, sbatte contro la caparbietà avversaria, sente la stanchezza, ma all'ultimo respiro può lasciarsi andare ai festeggiamenti. E' il 15', dove non arriva il gioco di squadra può pensarci il singolo e così l'eroe di giornata diventa Xhelilaj, che dalla distanza scaglia un siluro che si infila sotto l'incrocio. L'ennesimo, bellissimo gol di una finale pazzesca: la Cbs trionfa, all'Alpignano restano tanti applausi, entrambe hanno offerto uno spettacolo da brividi.