LA CRONACA - Il Vanchiglia bissa il successo ottenuto all'esordio e grazie alla prodezza di Peloso si porta a casa 3 punti che proiettano i granata in testa al girone 23. Al Rebaudengo non basta un buon primo tempo e i miracoli del portierone Oviabor.
REBAUDENGO-VANCHIGLIA 0-1
RETI: pt 21' Peloso (V).
REBAUDENGO (4-4-2): Oviabor, Darwish, Elkhardali, Jordan (st 1' Cudlici), Okaeben, Zouadi, Odufuye, Bousstani, Biancofiore (st 1' Jaouat, st 30' Hyra), Ciobanu, Ifri. All. Santarossa.
VANCHIGLIA (4-3-3): D'Agostino, Stefanucci, Parisi (st 26' Comorio), Campagna (st 8' Masera), Florio, Vicarioli, Haizoun (st 22' Rizzo), Restagno, Re (st 26' Antonucci), Peloso (st 33' Bottero), Pronzato (st 12' Manna). All. Iovino.
NOTE: ammoniti st 10' Haizoun (V), 20' Jaouat e Ciobanu (R), 32' Hyra (R)
LA PARTITA
Dopo un SuperOscar in piena emergenza, il Vanchiglia recupera qualche pezzo e il tecnico Iovino ne approfitta subito: Vicarioli, Stefanucci e Restagno titolari nel 4-3-3 granata. Per il Rebaudengo, Santarossa schiera un classico 4-4-2 con Biancofiore e Zouadi come terminali offensivi. Il match è subito vivace: i gialloblù alzano il baricentro costringendo gli ospiti ad abbassarsi, ma la prima occasione da gol è granata: Campagna crossa per l'inserimento di Pronzato che stoppa e conclude col destro, grande parata di Oviabor. La risposta dei padroni di casa non si fa attendere: corner di Ciobanu, palla che rimane nella terra di nessuno, finchè non si avventa Zouadi che calcia centrando in piedo il palo dopo una deviazione. La sfida è molto equilibrata: il Rebaudengo sembrano in controllo avendo un baricentro molto alto, però il Vanchiglia in contropiede e con le palle inattive dà l'impressione di poter essere pericoloso. Al 21' si sblocca l'incontro, Peloso riceve da Restagno e poi fa tutto da solo: controllo perfetto, slalom gigante per saltare 3 avversari e freddezza per battere l'uscita di Oviabor. 1-0 Vanchiglia. Il portierone gialloblù non può far nulla per evitare il vantaggio ospite, ma rimane uno dei migliori in campo salvando il possibile raddoppio di Restagno al 30'.
Nella ripresa è il Vanchiglia a partire forte. Dopo neanche un minuto i granata hanno una doppia chance per raddoppiare, ma devono fare i conti con il solito Oviabor che si supera su Re e Restagno. Il copione dell gara è cambiato, ora sono i granata a schiacciare il Rebaudengo nella propria metà campo, tuttavia i torinesi non riescono a trovare la via del 2-0. Quindi, come sempre accade, i minuti passano, una partita che pareva indirizzata rimane aperta e dopo qualche decisione arbitrale discutibile, la sfida si riaccende. Il Rebaudengo ci crede e si fa vedere dalle parti di D'Agostino al 18' con la testata di Odufuye. Per mantenere in piedi il risultato e regalare un finale da brividi Oviabor deve ancora metterci del suo. Al 21' Haizoun scappa in contropiede, calcia anche bene, ma semplicemente Oviabor è più bravo di lui e disinnesca la conclusione. Gli ultimi minuti sono incadescenti, i gialloù cercano il pari, i granata il 2-0 che chiuderebbe i giochi. Non segna però più nessuno: i 3 punti sono del Vanchiglia, che nonostante i tantissimi errori sottoporta riesce a bissare il successo dell'esordio e volare in testa al girone 23. Bene il Rebaudengo che esce sconfitto, ma può certamente trarre spunti positivi soprattutto dai primi 35'.