QUARTI DI FINALE/RITORNO - La Vecchia Signora tenta la rimonta all'inizio ma la Dea è superiore, 1-3 grazie anche a due rigori per i lombardi.
La Juventus perde 3-1 con l'Atalanta a Vinovo dopo la sconfitta per 4-0 di Zingonia, bianconeri eliminati ai quarti. La prima occasione è per l'Atalanta che sfiora il gol con Sidibe ma è la Juve che passa in vantaggio grazie a Lipari, cinico nell'approfittare di un disimpegno sbagliato dell'Atalanta. Dopo appena sette minuti però la Dea si guadagna un tiro dal dischetto grazie ad un'incursione di Sidibe, rigore realizzato dal talentuoso Traore. Gli orobici non si arrestano e spazzano ogni dubbio: tre giri d' orologio e Repa incorna all'incrocio dei pali un cross di Ruggeri. Ad inizio ripresa la Vecchia Signora viene stoppata da un miracolo di Nazza ma la gara si fa più complicata con l'espulsione di Pablo Moreno, appena entrato in campo. L'Atalanta domina i restanti minuti segnando anche la rete dell'1-3 ancora dagli undici metri con il capitano Panada. Si interrompe ai quarti una buona stagione per i bianconeri, usciti però contro una squadra superiore che nel computo totale delle due gare ha vinto per 7-1.
JUVENTUS-ATALANTA 1-3
RETI: pt 16' Lipari (J), pt 21' rig. Traore (A), pt 24' Repa (A), st 34' rig. Panada (A)
JUVENTUS (4-3-3): Garofani; Lamanna, Dragusin, Riccio (st 29' Spina), Verduci; Sekulov (st 26' Pittavino), Brentan (st 29' De Winter), Tongya; Sterrantino (st 1' Ahamada), Lipari (st 14' Da Graca), Abou (st 1' Moreno). A disp. Sava, Fontana, Zanchetta. All. Pedone
ATALANTA (4-3-3): Nazza, Viviani (st 1' Derbali), Cittadini, Scanagatta, Ruggeri; Sibide, Panada (st 37' D’Alessandro), Roma; Traore (st 16' Meraglia), Repa (st 1' Reda), Faye (st 29' Giovane). A disp. Pisoni, Renault, Carrà, Manfredi. All. Bossi