LA PARTITA - La doppietta di Critelli e i gol di Petullà e Gaido regalano ai biancoazzurri la vittoria in una partita difficile e combattuta, per gli ospiti a segno Perino (doppietta anche per lui) e De Paola su rigore
ALPIGNANO-QUINCINETTO TAVAGNASCO 4-3
RETI: pt 10' Petullà (A), pt 16' e st 12' Perino (Q), pt 20' e st 14' Critelli (A), pt 35' Gaido (A), st 34' De Paola rig. (Q).
QUINCINETTO TAVAGNASCO: Ranpin, Vigna Lasina, Ruggiero, Pitti, Balbiano, Ughetti, Perino, Vergano, Rao (st 30' Gnorra), De Paola, Verteramo (st 9' Cossu). A disp. Mengalli, Cossu, Natale, Barchi, Manici, Macinato. All. Paolo Giusti.
ALPIGNANO: Tauriello, Scrima, Centinaro, Castelmaro (st 39' Rossetti), De Zordo, Arena, Pio (st 13' Giusiano), Balestra, Critelli (st 24' Contino), Petullà (st 14' Valente), Gaido (st 30' Bianco). A disp. Giardini, Garnero, Gribaldo. All. Tommaso Schiavo
NOTE: ammoniti st 10' Ruggeri, st 35' De Paola, st 36' Vergano.
Alpignano-Quincinetto Tavagnasco, una sfida non semplice e sicuramente sentita, fare tre punti oggi è fondamentale nella corsa al secondo posto (che vale un posto nelle fasi finali) alle spalle dell’imprendibile Lascaris.
I giocatori scendono in campo agguerriti e si vede grinta in ogni azione già dal primo secondo. L'Alpignano pressa alto e, con un tiki taka rapido e preciso, disegna linee spettacolari. Il Quincitava però non si fa schiacciare e il suo muro difensivo, anche grazie a un ottimo Vigna Lasina, non lascia spazi. In fase offensiva però gli ospiti non riescono ad essere davvero incisivi: giocano sulle ripartenze e creano qualche occasione ma senza intimorire la porta avversaria. La loro area invece è sotto assedio sempre più stretto e, al 10', la difesa viene infine sconfitta: un filtrante di Centinaro arriva perfetto sui piedi di Petullà che non sbaglia e la mette alle spalle di Rampin: 1-0.
Il Quincitava non ci sta e reagisce; finalmente carbura e inizia a far vedere un gran bel gioco anche in fase offensiva, gli attaccanti continuano a tirare poco ma iniziano a mettere in difficoltà la difesa biancoazzurra. Al 16' gli ospiti assaltano l'area avversaria, Vergano viene servito, cade e sul presunto rigore non fischiato tutti si fermano, tranne Perino che ne approfitta e con una fucilata da fuori riporta la partita in pari. Con il risultato in equilibrio anche il gioco torna tale: si vedono tanto spettacolo e belle azioni da tutti e due i lati. Al 20' Critelli decide di riportare il suo Alpignano in vantaggio e, dopo essere stato servito al limite dell'area, dribbla il difensore in marcatura, si accentra e la piazza forte: 2-1.
Una seconda scarica di adrenalina inonda il Quincitava: di nuovo, sulla reazione, si vede una squadra che gioca molto più alta e vuole segnare; tante sono le belle azioni ma il gol non arriva. Dopo tutte le occasioni sprecate alla fine la legge del calcio colpisce e, al 35', il Quincitava non può che subire: Gaido, il numero 11 dell'Alpignano, si invola e, velocissimo, arriva in area. L'estremo difensore giallo-nero non può nulla e la rete si gonfia: 3-1. Con il Quincinetto che torna ad attaccare e qualche altra bella occasione il primo tempo finisce senza che il parziale cambi.
Alla ripresa si continua a vedere bel calcio: l'Alpignano sembra tornare in campo con la mentalità dello 0-0 e da subito pressa alto e va in cerca del gol. Il Quincinetto è in svantaggio e lo sa: corre di più ed è su ogni pallone. La difesa biancoazzurra è messa alla prova ma risponde bene e concede pochissimi spazi. Al 12' però il Quincitava ottiene un calcio d’angolo, Vergano va a battere, serve preciso sulla testa di Perino che la gira sul secondo palo, Tauriello non può nulla e gli ospiti riaprono la partita: 3-2.
L’Alpignano non ci sta e subito alza la squadra. Dopo pochissimo, al 14’, un filtrante di Giusiano, appena entrato, supera la difesa avversaria, Critelli aggancia il pallone e spiazza Rampin firmando la doppietta e riallungando le distanze. La partita, tra mille cambi di possesso, continua a regalare tanto spettacolo senza altri gol. Almeno fino a quando, al 34’, per un’uscita dell’estremo difensore dell’Alpignano su Vergano, il direttore di gara fischia il fallo e indica il dischetto: rigore! De Paola raccoglie il pallone e va battere, non spreca: il tiro forte e piazzato si conclude in rete portando il risultato sul 4-3 e riaccendendo le speranze ospiti. La partita è di nuovo aperta e il nervosismo sale, i falli diventano tanti e di gialli ne vengono dati parecchi. Il Quincitava ci prova in ogni modo e gioca altissimo. Il tempo però non basta per vedere il ribaltamento e, sul 4-3, si chiude un bellissimo match giocato fino all’ultimo istante.