FASE FINALE / 3^ GIORNATA - Vittoria meritatissima per la squadra di Giuseppe Pandiscia, che mostra i muscoli al cospetto di un Diavoletti Vercelli che ha onorato fino al triplice fischio la manifestazione. Incontro divertente che premia con il meritato passaggio del turno il forte sodalizio bianco blu.
DIAVOLETTI VERCELLI-MONCALIERI 2-6
RETI: pt 22' e st 17' Pandiscia, pt 35' Lazzaro (D), st 3' e 8' rig. De Notarpietro, 12' Socco, 19' rig. Bullano (D), 37' rig. Raffero
DIAVOLETTI VERCELLI: Porta, Bazano, Orru (st 25' Alban), Savona, Lazzaro, Berra (st 7' Cadiry), Cellura (st 7' Bullano), Ajmone (st 2' Cara), Prato (st 2' Cassetta), Benkhaldoun (st 7' Ajaraam), Pascale (st 37' Oggino). A disp. Negro. Averono. All. D'Agostino
MONCALIERI: Santoro (st 26' Borelli), Ortu, Frezza (st 12' Bochicchio), Tecucianu (st 37' Paccagnella), Petrone, Lazzarin (st 17' Cappelli), Pandiscia, De Notarpietro (st 27' Dilettoso), Socco, Malberti, Raffero. All. Pandiscia
AMMONITI: pt 36' Porta (D), st 2' Bazano (D), 5' Lazzaro (D), 7' Savona (D), 31' Dilettoso (M)
ESPULSO: st 36' Porta (D)
LA PARTITA
Sui campi del Gassino va in scena la partita della verità per il Moncalieri. Con il Diavoletti Vercelli già eliminato è la squadra di Pandiscia ad avere assoluto bisogno di prendersi l'intera posta, potendo approfittare dello scontro diretto tra Chisola e Sisport per fare lo scherzetto ad una delle due proprio all'ultima curva. Dopo due pareggi è l'ora della svolta e risulta subito chiaro chi farà la partita, contro un avversario che comunque non vuole regalare nulla e anche se molto rimaneggiato e con Averono in panchina pro forma, è costantemente sospinto dal tecnico D'Agostino. Pronti via e balzano all'occhio due cose: i giocatori di entrambe le squadre faticano a stare in piedi, scivolando spesso e volentieri; e il portiere vercellese Porta è costantemente alto, una sorta di libero aggiunto alla Neuer. Questa sua scelta rischia subito di esser pagata cara, visto che il Moncalieri prende immediatamente il pallino del gioco e con Lazzarin va alla conclusione già al 6', con un pallonetto dalla distanza che per un soffio non beffa l'estremo difensore appostato fuori dall'area. E' l'inizio di un parziale di assoluto dominio dei bianco blu, che a centrocampo spadroneggiano rubando una miriade di palloni e sull'asse Lazzarin-Socco tengono sotto scacco la difesa vercellese, che rischia tantissimo in diverse occasioni non riuscendo ad attuare con successo il fuorigioco. Al 9' serve Porta per neutralizzare la conclusione del 6 avversario dopo una bella discesa di Socco sulla destra. Passano tre minuti e i ruoli si invertono, con Lazzarin che si regala un pregevole numero sulla sinistra, serve il compagno che si libera in area, ma la sua conclusione si stampa sulla traversa. Neanche un giro di lancette dopo l'indemoniato Socco prende d'infilata la coppia di centrali del Diavoletti, ma tutto solo davanti a Porta viene neutralizzato dal miracoloso intervento dell'estremo difensore. I ragazzi di D'Agostino faticano tantissimo a farsi vedere nei pressi dell'area di rigore del Moncalieri e l'unica azione di alleggerimento che riescono ad imbastire si limita ad un tiro velleitario di Bazano dalla distanza, centrale e facile per Santoro. Subito dopo ecco il meritato vantaggio: Socco fa il bello e cattivo tempo sulla destra, dribbling a liberarsi della marcatura e palla centrata in area per il comodo appoggio di Pandiscia che vale l'1-0.
Il vantaggio, complice anche il grande impegno profuso in campo fino a quel momento, pare rilassare un poco il Moncalieri e il fin qui sornione Diavoletti Vercelli si fa trovare pronto. Prima è Cellura a trovare la botta pericolosa in area, ma Tecucianu si immola e mura con coraggio. Poi da una punizione sulla trequarti nasce il pari, con Ajmone che calcia di potenza e sorprende Santoro, che ingannato dal campo scivoloso arriva in maniera scomposta sulla palla mandando la sfera sui piedi di Lazzaro per il più facile dei gol. Per il Moncalieri è una vera beffa, anche se l'incontro non cambia connotati e la difesa altissima dei vercellesi rischia di pagarne immediatamente lo scotto, con Porta che sui 30 metri entra scomposto su Socco e viene punito con il cartellino giallo. Intervento al limite che chiude il primo parziale.
Con il Chisola sopra di due reti sulla Sisport ci si aspetta un Moncalieri che al ritorno in campo si divori gli avversari per centrare i tre punti che darebbero la certezza dei quarti e così è, con anche in questi 40 minuti la precisione in zona gol mancata nei precedenti. Al 3' è già 2-1, con De Notarpietro che sfrutta l'ennesima ripartenza imbeccato da Socco. Il Diavoletti risponde con gli innesti di Cadiry e Bullano e proprio quest'ultimo si rende protagonista di un ottimo spunto sulla sinistra, dialogando con Pascale e trovando la conclusione da fuori area che fa la barba al palo. I vercellesi non voglio regalare nulla, ma subiscono la maggior concretezza degli avversari che sul capovolgimento di fronte trovano il rigore per netto fallo di Savona. Dal dischetto ancora De Notarpietro si regala la doppietta, a coronamento di una prestazione da tuttocampista davvero eccelsa. Al 12' Socco trova la meritatissima gioia personale, ma da bacchettare l'eccesso di confidenza di Porta, che si fa rubare palla dall'attaccante al limite dell'area con la sfera che rotola comodamente in rete. Si riscatta parzialmente su Pandiscia subito dopo, bella la punizione del 7 di Moncalieri da posizione defilata, un po' centrale ma potente e precisa ad infilarsi sotto la traversa. Il volo del portiere neutralizza il pericolo. Neanche il tempo di disperarsi per la mancata doppietta che eccola arrivare, conclusione da dentro l'area dopo l'ennesimo (il terzo) tocco decisivo di Socco. Gara finita? Macché, ci si diverte fino all'ultimo, grazie anche all'orgoglio del Diavoletti, che con Cadiry si guadagna un rigore che Bullano trasforma. Porta è ancora attento su Socco, poi la traversa nega la gioia del gol ad Ajaraam. Nel finale Porta termina anzitempo l'incontro facendosi cacciare per una inutile spallata a Raffero mentre la palla era in suo possesso. Rosso e rigore che l'11 è freddo ad insaccare, meritato premio anche per lui, ma oggi è davvero difficile trovare chi nel Moncalieri non abbia brillato, soprattutto a centrocampo. I ragazzi di D'Agostino comunque meritano tanti applausi per averci provato fino all'ultimo anche in 10 e solo il neo entrato Borelli nega a Cara e due volte a Cassetta (strepitoso l'ultimo intervento proprio a fil di sirena) i gol che avrebbero reso il passivo meno amaro. Al triplice fischio è apoteosi per Pandiscia e compagni, ora una settimana per preparare la sfida all'Asti, squadra che conoscono molto bene. Ci sarà da divertirsi.