Il dado è (finalmente) tratto: Renato Carrain è il nuovo direttore sportivo del Lucento. Niente Vanchiglia quindi per l’ex Cuneo, J Stars, Orbassano e tanto altro: il ds più corteggiato dell’estate alla fine ha scelto la società che già a febbraio, dopo il divorzio con il Cuneo, avevamo indicato come la più probabile (ecco l’articolo). Nel frattempo ci avevano provato il Borgaro, l’Atletico Torino e soprattutto il Vanchiglia, con tanto di ufficializzazione sul profilo facebook della società (clicca qui per il nostro articolo) e video interviste con il presidente De Gregorio e il ds Cuccarese.
Tante, forse troppe parole sono state spese. Per questo, per togliere ogni dubbio, ci affidiamo alle immagini e alle parole di Gianfranco Maione, direttore generale del Lucento e vero artefice della trattativa che ha portato Renato Carrain in corso Lombardia. Con una certezza: se si creerà la giusta alchimia tra i tanti personaggi di peso dello staff organizzato dal numero uno Paolo Pesce, il Lucento tornerà a far paura sui campi di tutto il Piemonte.
CUCCARESE: “RAPPORTI CORDIALI, CONTENTO DI AVER CONDIVISO QUALCHE IDEA DI CALCIO CON RENATO”
E il Vanchiglia? Il direttore sportivo Salvatore Cuccarese la prende con eleganza: “Mi arrendo a capire Carrain, di fatto quello con il Vanchiglia è un amore che non è mai sbocciato. Sono state spese tante parole, ma alla fine mi sono messo a lavorare e ho preso allenatori, giocatori e tutto quello che serviva. Quando Renato si è reso conto che eravamo già strutturati, ha scelto di andare da un’altra parte. Ma, sia chiaro, i nostri rapporti sono più che cordiali, sono contento di aver condiviso qualche idea di calcio insieme a lui e ho fatto tesoro dei suoi consigli. Gli auguro un buon lavoro nella sua nuova società”.