Occasione persa, per la Juventus di Fabio Grosso: vista la vittoria della Fiorentina sulla Virtus Entella, il posticipo con il Sassuolo poteva essere l’occasione giusta per consolidare la sua leadership in campionato. E invece arriva una sconfitta dolorosa, soprattutto per come è maturata: una partita in pieno controllo gettata alle ortiche in 10 minuti di blackout. Dolorosa ma non troppo, se si guarda la classifica, perché i bianconeri mantengono comunque 5 punti di vantaggio sulle inseguitrici.
Eppure la partita era iniziata nel migliore dei modi, con il gol di Kastanos dopo soli 5 minuti di gioco e un primo tempo controllato senza particolari affanni, anzi con un rigore chiesto da Macek e un gol annullato a Vadalà per fuorigioco. La ripresa ricomincia sulla stessa lunghezza d’onda, con la rete sfiorata da Clemenza dopo pochi minuti, ma intorno al 20’ cambia tutto: un errore in presa di Audero regala il pareggio al Sassuolo, con Pierini che la butta dentro, e subito dopo è uno svarione di Blanco Moreno a liberare Adjapong, che tutto solo fa 2-1. Come se non bastasse, alla mezzora Adjapong firma la sua doppietta personale e chiude la partita. Il gol del solito Kastanos arriva a due minuti dal fischio finale, comunque troppo tardi per conquistare almeno un punto.
SASSUOLO-JUVENTUS 3-2
RETI: pt 5′ Kastanos (J), st 17' Pierini (S), 21' Adjapong (S), 32' Adjapong (S), 43'. Kastanos (J).
SASSUOLO: Costa, Ghizzardi, Masetti, Abelli, Erlic, Ravanelli, Pierini, Cipolla, Bruschi, Broh (40'st Aracri), Adjapong. A disp. Vassallo, Bellei, Rossini, Ferrini, Corbelli, Caputo, Parisi, Kontic, Franchini, Oliveira, Scavo. All.Paolo Mandelli.
JUVENTUS: Audero; Lirola, Romagna, Blanco, Coccolo (38'st Pozzebon); Macek, Clemenza, Cassata; Kastanos, Vadalà (22'st Morselli), Di Massimo. A disp. Del Favero, Beruatto, Pallini, Vogliacco, Parodi, Tourè, Didiba, Zappa, Severin, Vitali. All. Fabio Grosso.
NOTE: ammoniti Cipolla, Ravanelli, Cassata