10^ giornata - Finisce in pareggio la sfida più attesa della decima giornata del Campionato Primavera, la Juventus in casa ferma la Roma capolista con un big mach. Bianconeri a segno con Turco, poi Volpato pareggia e Cerri firma il nuovo sorpasso. Voelkerling fissa il risultato sul definitivo 2-2.
JUVENTUS-ROMA 2-2
RETI: pt 2′ Turco, pt rig. 34′ Volpato, st 4′ Cerri, st 9’ Voelkerling
JUVENTUS (4-4-2): Senko; Savona, Fiumanò (st 34’ Dellavalle), Nzouango, Turicchia; Chibozo (st 1’ Rouhi), Omic, Bonetti, Iling (st 34’ Maressa); Turco (st 18’ Galante), Cerri (st 43’ Mbangula). A disp. Scaglia, Ratti, Solberg, Ledonne, Sekularac. All. Bonatti
ROMA (3-4-1-2): Mastrantonio; Ndiaye, Tripi, Keramitsis; Missori, Faticanti (st 39’ Di Bartolo), Tahirovic, Rocchetti (st 6’ Oliveiras); Volpato (84′ Pagano); Voelkerling Persson, Cherubini (st 27’ Padula). A disp. Berti, Baldi, Dicorato, Ngingi, Louakima, Bianchino, Verrengia, Pellegrini. All. De Rossi
Sono 64 i secondi che dividono il fischio di inizio dal goal di Turco che insacca e porta in vantaggio la Juventus. L’attaccante 2004 segna un bellissimo gol, complice l’errore in difesa di Tripi che buca clamorosamente l’intervento, concedendo al numero 18 bianconero di arrivare in porta. Juventus che entra in campo attaccando in profondità, questa la richiesta del mister Bonatti, che capitalizza con uno schema preparato e ben riuscito. Grande partenza quindi della squadra di casa, che rosicchia così qualche punto alla capolista. La Roma, tramortita dal gol a freddo, si difende e prova ad entrare in partita contro una Juve che attacca sugli esterni. Buona la solidità dei ragazzi di De Rossi, che anche nella difficoltà riesce ad essere paziente. Al 15’ la squadra di Bonatti si trova ancora in vantaggio, mostrando un bel giro palla e molta aggressività a ridosso dell’area. Intanto la Roma paziente risponde in campo e la partita si sblocca, con i giallorossi che cercano spazi sfruttando il nuovo assetto difensivo della Juventus che arretra a proteggere il prezioso vantaggio. Il gioco continuo ed efficace della capolista nella metà campo bianconera porta i sui frutti quando Missori piazza un cross insidioso sul quale arriva la deviazione col braccio di Turricchia, l’arbitro fischia calcio di rigore al 33’ e Volpato non sbaglia. Il numero dieci giallorosso, glaciale dal dischetto, rimette in carreggiata i suoi dopo una falsa partenza.
La squadra di De Rossi dopo il gol dal dischetto prende in mano la partita, mostrando le sue grandi qualità contro un'avversaria che difende nella sua metà campo schiacciandosi troppo dietro la linea del pallone. Senza grossi scossoni però arriva il fischio dell’arbitro Carrione, che manda la squadre negli spogliatoi dopo un primo tempo equilibrato e divertente, che ha visto una partenza a razzo juventina, mentre il resto del parziale è stato di marca giallorossa.
Le squadre tornano in campo con le stesse formazioni del primo tempo, ma più agguerrite di prima. Con una Roma che al 47’ si fa sorprendere dallo show di Bonetti: dalla destra centra un cross sulla testa di Cerri che chiama al miracolo il portiere della Roma Mastrantonio, ma il numero 9 della Juve riesce tuffarsi sulla respinta e a mettere la palla del 2 a 1 in rete. La rete di Cerri a freddo non ferma però la manovra della Roma, anzi, provoca una reazione rabbiosa dei capitolini, che si affidano sempre più spesso alla corsa di Missori, uno dei più pericolosi della truppa di De Rossi. Al 53’ arriva il meritato pareggio con un golazo: Volpato si accende e lancia Voelkerling che con un gran tiro trovando l’angolo alto. La partita si mostra esaltante dal punto di vista tecnico e per l’intensità messa dalle due squadre in campo, ma con pochi sussulti i mister dalle panchine procedono con dei cambi provando a scombinare le carte. Per la Juventus entra Galante ed esce Turco zoppicando dopo aver preso un colpo, poco dopo la Roma sostituisce Cherubini per Padula. Mancano 15 minuti al termine e si avverte un po' di stanchezza in campo, con le due compagini un po' disordinate, ma al tempo stesso agguerrite. Nuovi cambi in vista per i bianconeri con l’ingresso di Dellavalle per Fiumanò e Maressa per Iling, più tardi fuori per la Roma Faticanti e Volpato sostituiti da Bartolo e Pagano. I cambi non modificano il risultato e nel finale la Roma mostra le sue qualità offensive, ma la Juventus difende il risultato. Tanta l’intensità e la qualità messa in campo in questa partita, che dimostra la solidità della Roma capolista e la crescita di questa Juve, che si porta a casa un punto comunque prezioso, uscendo imbattuta da un campo dove fino ad ora solo Empoli aveva fatto punti.