Martedì, 26 Novembre 2024
Sabato, 06 Novembre 2021 13:37

Primavera 1 – Juve last minute! Citi sigla al 94’ il gol che vale la vittoria sul Genoa

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Alessandro Citi, match-winner oggi contro il Genoa Alessandro Citi, match-winner oggi contro il Genoa

8^ GIORNATA – L'incornata del centrale ex Milan permette ai bianconeri di scavalcare proprio i rossoblù in classifica. Bianconeri momentaneamente a -2 dalla vetta occupata dalla Roma


Citi si traveste da eroe per un giorno, quando tutto ormai sembrava condurre al pareggio. Non è la prima volta che la Juventus riesce a fare bottino pieno negli ultimi istanti di gioco. Besaggio stava per diventare a tutti gli effetti il killer dei sogni di gloria delle torinesi, dopo la doppietta inflitta nel match tra il Grifone e il Torino. Quest’oggi però è andata diversamente. La Juve non ha mollato e ha sconfitto il Genoa 2-1, grazie anche alla rete siglata nel primo tempo dall’ormai sempre più habitué al tabellino Mulazzi. La Juventus di Coppa scende oggi in campo con l’obiettivo di riscattare immediatamente il k.o. dell’ultimo turno di campionato con l’Hellas Verona. Bonatti schiera così i suoi uomini migliori per riprendere la corsa verso le zone più ambiziose di classifica. A iniziare forte è però il Genoa. La Juventus, nei primi minuti, è schiacciata nella sua area di rigore, ma sa farsi valere eccome in ripartenza. Al 6’ ne viene condotta una magistralmente dai bianconeri, che porta a un destro di Mulazzi che sfortunatamente si spegne sull’esterno della rete. Interessata la zona centrale di campo, dove si verificano numerosi duelli e, allo stesso tempo, errori da ambo le parti. Poi l’attenzione si sposta sulle palle in profondità verso le punte. Chibozo, in veste di rifinitore, inventa alcune giocate interessanti dalle retrovie verso Turco, oltre ad alzare i giri del motore quando si mette in testa di saltare l’uomo. Il più positivo della prima frazione bianconera è però Riccardo Turicchia. L’ex esterno del Cesena al 26’ sviluppa un’azione personale sull’out di sinistra, salta il diretto avversario per poi portarsi verso il centro e calciare in porta: il suo tiro non scendere quanto basta e termina di pochi centimetri sopra la traversa. Al 39’ è ancora lui protagonista, questa volta con risultati soddisfacenti. Suo, infatti, il cross che nasce sempre dalla fascia mancina a servire Mulazzi, il quale anticipa i difensori del Grifone e con una torsione inventa una traiettoria beffarda che scavalca il portiere e vale il vantaggio dei bianconeri. Secondo gol consecutivo per il terzino bianconero, dopo quello nel match di Youth League con lo Zenit San Pietroburgo. La Juve chiude avanti il primo tempo e a inizio ripresa ha subito intenzione di rendere più corposa la distanza che la separa dagli avversari. Al 47’ Savona fa partire da destra una palla tagliente sul secondo palo apparentemente lunga. Bonetti la tiene comunque viva e prova a correggere in rete, ma trova un ottimo posizionamento dell’estremo difensore a negargli il gol del raddoppio. Dal conseguente angolo, Chibozo serve all’indietro Turicchia, che scocca un tiro. Mitrovic si distende e salva ancora i suoi, così come sul successivo tentativo di tap-in di Mulazzi. Prende coraggio il Genoa, che inizia a dialogare con maggiore rapidità. Il mancino di Accornero a giro spaventa Senko, il quale si supera al minuto 61 con due prodigiosi interventi. Prima Biaggi indirizza con precisione un mancino che invita il portiere ungherese a distendersi. Sulla respinta c’è Volcano, ma da posizione defilata. Opta dunque per un traversone verso l’area piccola dove Gimi stacca di testa, ma a dirgli di no trova ancora i riflessi del numero uno bianconero. Si alza la difficoltà per la Juventus. Turco cerca di risolvere la questione con un’invenzione dalla distanza di mancino che batte Mitrovic, ma non la traversa. Ai bianconeri manca l’occasione per chiudere il match e al 77’ paga le conseguenze. Punizione dal limite in favore del Genoa, si presenta Besaggio che sfrutta la disposizione rivedibile della barriera per calciare una bordata su cui Senko non può fare nulla. L’inerzia della gara sembra essere dalla parte degli ospiti. Besaggio è scatenato e stuzzica suggestioni in zona offensiva. Iling però non è d’accordo e prova a fare da sé. A un minuto dal 90’ si mangia in progressione mezzo Genoa e una volta giunto in area prova a beffare Mitrovic con un colpo da calcetto di sinistro che non inquadra lo specchio. La Juve non ci sta a lasciare due punti per strada e tenta il tutto per tutto. Al 93’ si verifica un’azione confusionaria in area di rigore. Un cross da sinistra va inaspettatamente a sbattere sulla traversa per poi rimbalzare davanti a Mitrovic. Sulla palla vagante si avventano due bianconeri, ma la retroguardia rossoblù si salva mettendo in angolo. Pericolo scampato? Macchè. Il corner a destra lo batte Iling. Mitrovic ci mette del suo calcolando male i tempi dell’uscita e la traiettoria diretta sul secondo palo incontra la testa di Citi che a sua volta incorna il gol del definitivo 2-1. La Juventus festeggia così la quinta vittoria del suo campionato, con l’obiettivo Milan all’orizzonte. 

JUVENTUS-GENOA 2-1
RETI: pt 39’ Mulazzi, st 32’ Besaggio (G), st 49’ Citi (J)
JUVENTUS: Senko, Savona (st 23’ Dellavalle), Citi, Nzouango, Turicchia, Mulazzi (st 40’ Rouhi), Omic, Bonetti (st 34’ Maressa), Iling, Turco (st 40’ Galante), Chibozo (st 23’ Strijdonck). A disp. Scaglia, Ratti, Cerri, Doratiotto, Ledonne, Mbangula, Sekularac. All. Bonatti
GENOA: Mitrovic, Marcandalli (st 30’ Ghigliotti), Bolcano, Gjini, Magliocca (st 30’ Boiga), Biaggi (st 45’ Lipani), Sadiku, Boci, Accornero (st 45’ Vassallo), Besaggio, Bamba (st 23’ Sahli). A disp. Corci, Ascioti, Dellepiane, Cagia, Le Mura, Bifini, Likendja. All. Chiappino

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