6^ GIORNATA – Una gara sempre in bilico contro i felsinei di Vigiani. Vittoria per 3-2, che porta le firme di Turco, Iling e Bonetti
Quinta vittoria consecutiva tra campionato e coppa per la Juventus. I ragazzi di Andrea Bonatti si impongono per 3-2 sul Bologna, in una gara ricchissima di emozioni. Quest’ultime non si sono fatte di certo attendere. Lo 0-0 è infatti durato soltanto 20 secondi. A rompere l’equilibrio ci ha pensato Nicolò Turco, al sesto centro di un fantastico inizio di stagione per l’attaccante classe 2004. Il merito è da condividere anche con la difesa avversaria. Palla persa in impostazione e consegnata al bomber che con il mancino fredda l’estremo difensore. La Juventus è galvanizzata dal vantaggio immediato. Si trova in campo alla perfezione e gestisce il possesso per larghi tratti. Al 9’ va vicina al raddoppio da calcio d’angolo. Bonetti sul primo palo spizza su quello opposto dove c’è Nzouango, che di testa non riesce a correggere in rete. La Juve punta sulle sgroppate di Mulazzi, il quale al 16’ offre da destra un pallone sul primo palo a Turco. L’attaccante con un tocco morbido anticipa il difensore e spedisce il pallone sulla traversa, per poi rimbalzare sulla linea di porta. Per l’arbitro non è gol, ma restano dubbi, spazzati dagli sviluppi del corner seguente. Il rossoblù Motolese atterra in area Dellavalle. È calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Iling che spiazza il portiere. Due minuti più tardi il Bologna accorcia le distanze. Azione personale di Paananen, che da destra si accentra, calcia a giro e batte Senko. I felsinei iniziano a crederci e a sviluppare azioni intriganti, nate anche in maniera confusionaria. Senko e compagni riescono però a reggere gli assalti ospiti. La Juventus nel finale di primo tempo deve fare a meno di Hasa per infortunio, prontamente sostituito da Maressa. Brutta tegola per i bianconeri, a cui Turco cerca subito di metterci una pezza. Un instancabile Mulazzzi conduce una ripartenza per le vie centrali, serve poi il bomber in posizione avanzata, ma viene rimontato da un difensore avversario, il quale lo induce all’errore. Il secondo tempo presenta ancora una gara dai ritmi concitati. Turco al 54’ tenta con il destro un tiro a giro sul secondo palo la cui traiettoria è destinata sul fondo. Il tris giunge al minuto 67. Azione splendida sulla destra che porta al servizio sulla corsa per Savona. L’esterno bianconero serve al centro Bonetti che spedisce il pallone in rete. Sembra fatta, ma occhio a dare per spacciato il Bologna. I rossoblù non hanno alcuna intenzione di uscire dalla partita e due minuti dopo dal 3-1 bianconero ritornano a meno 1. Corazza si mette in proprio sulla fascia mancina. Arriva in posizione centrale e calcia. Il suo tiro viene ribattuto e si crea così un flipper su cui Raimondo è più lesto di tutti a fiondarsi e calciare anticipando Senko in uscita. La palla supera la linea di porta e permette ai rossoblù di crederci ancora. Peccato che la stanchezza affiori in maniera inevitabile. La gara è destinata a spegnersi su questo risultato, che consegna alla Juventus il secondo successo consecutivo tra le mura amiche.
JUVENTUS-BOLOGNA 3-2
RETI: pt 1’ Turco (J), pt 18’ rig. Iling (J), pt 21’ Paananen (B), st 23’ Bonetti (J), st 25’ Raimondo (B)
JUVENTUS: Senko; Mulazzi, Citi, Nzouango, Dellavalle; Hasa (pt 36′ Maressa), Bonetti (st 35’ Strijdonck), Doratiotto (st 35’ Cerri), Iling (st 15’ Savona); Turco, Sekularac (st 15’ Omic). A disp. Scaglia, Ratti, Rouhi, Fiumanò, Ledonne, Galante. All. Bonatti
BOLOGNA: Bagnolini, Cavini, Mihai, Amey, Casadei (st 30’ Cossalter), Raimondo, Corazza, Wieser (st 20’ Rocchi), Pyyhtia, Paananen (st 30’ Pagliuca), Motolese. A disp. Petre, Urbanski, Arnolfi, Karlsson, Sigurpalsson, Bartha, Carrettucci, Pietrelli, Annan. All. Vigiani