L’Italia soffre nel primo tempo il pressing olandese e va in svantaggio di due gol. Bella la reazione nella ripresa che porta gli Azzurrini ad accorciare le distanze con Lipani ma, nonostante il forcing finale, non arriva il pareggio
Al Netanya Municipal Stadium finisce l’avventura europea degli Azzurrini. L’Olanda vince 2-1 e domenica sfiderà in semifinale la vincente tra Danimarca e Serbia. La gara si mette subito in salita nel primo tempo quando gli olandesi, trascinati Misehouy, vanno al riposo col vantaggio di due gol. Nella seconda frazione c’è la bella reazione degli Azzurrini che con Lipani, accorciano le distanze. A nulla valgono gli sforzi di Corradi che cerca, attraverso i cambi, di ridare ossigeno alla squadra che lotta fino alla fine senza raggiungere il pareggio. L’Olanda si conferma per l’ennesima volta la bestia nera dell’Italia.
La partita. Bernardo Corradi schiera Magro in porta, in difesa parte Domanico sulla destra e Saiani a sinistra, coppia centrale Mane e Chiarodia; Lipani play, Ciammaglichella e Di Maggio mezzali; Bruno dietro le due punte Bolzan e Quieto. Il baricentro del gioco olandese è alto, il pressing asfissiante e a tutto campo, l’Italia costretta nella propria trequarti. E’ Di Maggio però a fare il primo tentativo all’8’: servito di tacco in area da Quieto, a pochi passi dalla porta tenta la conclusione ma il suo tiro è debole e finisce fuori. Poi il campo torna in possesso degli orange, molto manovrieri a centrocampo e Misehouy che si muove liberamente tra le linee. E’ la stellina dell’Ajax al 9’ che serve dentro l’area il suo compagno di club Vos il cui tiro dalla lunetta impegna Magro. Sempre Vos, 2’ dopo entra in area da destra il suo forte rasoterra costringe il portiere azzurro a distendersi e mandare il calcio d’angolo. La pressione dell’Olanda non si attenua, l’Italia non riesce ad allentare la morsa e al 27’ Mesehouy porta i suoi in vantaggio: servito di testa in area da Babadi in scivolata mette in rete la palla. A questo punto l’Italia ha una bella reazione con Quieto che in fuga sulla fascia destra arriva a tu per tu con il portiere avversario ma il suo tiro è sul primo palo, ben coperto da Kuijesten che manda in calcio d’angolo. Si arriva al 42’ con gli orange sempre avanti ed è il solito Misehouy che ispira il raddoppio: il suo cross da destra è per la testa di Van Duiven che, a pochi passi da Magro, insacca senza problemi.
Si va al riposo con il doppio svantaggio ma nella ripresa i ragazzi di Corradi trovano la forza per reagire e la partita cambia passo. Cambia la linea d’attacco con l’ingresso di Vacca e Esposito al posto di Bolzan e Quieto. Gli Azzurrini, più aggressivi, rompono l’accerchiamento olandese e riescono a proporre il loro gioco fino ad arrivare al 64’ quando grazie ad una percussione di Vacca, la palla finisce in calcio d’angolo: lo batte Bruno, Lipani svetta e di testa mette la palla sotto il sette. E’ il 2-1 e il forcing azzurro non si ferma. Altre sostituzione per ridare ossigeno alla manovra ma su un ribaltamento di fronte, al 78’, gli Azzurrini rischiano la terza rete con il subentrato Van Den Heuvel che coglie la traversa. All’87’ Vacca prova dai 20 metri, il suo destro a giro va verso il secondo palo ma Kuijsten non si fa sorprendere. L’arbitro concede 5’ di recupero ma non bastano per dare la possibilità agli Azzurrini di raggiungere il pareggio.
OLANDA-ITALIA 2-1
RETI: 27' Misehouy, 43' Van Duiven, 64' Lipani
OLANDA (4-3-3): Kuijsten; Rovers (81' Henry), Blokzijl, Huijsen, Breinburg (72' Kleijn); Vos, Misehouy (83' Banzuzi), Milambo (72' Van Den Heuvel); Slory (72' Boerhout), Van Duiven, Babadi (C). A disp. Klaverboer (GK), Agougil, Splinter, Rust. All. Visser.
ITALIA (4-3-1-2): Magro; Domanico, Mane, Chiarodia, Saiani (73' Malaspina); Ciammaglichella (73' Onofrietti), Lipani (C), Di Maggio; Bruno (81' Delle Monache); Bolzan (51' Esposito), Quieto (51' Vacca). A disp. Borriello (GK), Serra, D'Aprile, Parravicini. All. Corradi.
Arbitro: Willy Delajod (FRA). Assistenti: Erwan Finjean (FRA) e Daniel Vasilevski (MKD). Quarto Uomo, Igor Stojchevski (MKD).
Ammoniti: 40' Saiani, 65' Breinburg, 68' Huijsen, 90' Henry.
Quarti di finale
Mercoledì 25 maggio
Germania-Francia 1-1 (3-4)
Olanda ITALIA 2-1
Giovedì 26 maggio
Danimarca-Serbia, Stadio di Nes Ziona, alle 16.30
Spagna-Portogallo, Stadio Municipale di Netanya, alle 19
L'elenco dei convocati
Portieri: Federico Magro (Lazio), Francesco Borriello (Parma);
Difensori: Fabio Christian Chiarodia (Werder Bremen), Giovanni D’Aprile (Torino), Saverio Domanico (Juventus), Mattia Malaspina (Milan), Filippo Mane (Dortmund), Filippo Saiani (Spal), Nicolò Serra (Torino);
Centrocampisti: Kevin Bruno (Sassuolo), Aaron Ciammaglichella (Torino), Luca Di Maggio (Inter), Luca Lipani (Genoa), Vincenzo Onofrietti (Dortmund), Fabio Parravicini (Spal), Daniele Quieto (Inter);
Attaccanti: Alessandro Bolzan (Roma), Marco Delle Monache (Pescara), Alessio Vacca (Juventus), Francesco Pio Esposito (Inter).
Fonte: www.figc.it