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Venerdì, 23 Gennaio 2015 14:38

Giovanissimi regionali - Il Pinerolo insegue la vetta, lo Sporting vuole la fuga

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PRESENTAZIONE/7° TURNO - I ragazzi di La Spina ospitano la capolista Sporting Cenisia allenata da Iuliano nell'incontro più importante di categoria. Con tre punti in meno, i padroni di casa cercano l'aggancio al comando del girone D

GIRONE D - 7.a GIORNATA 

Domenica 25 gennaio, ore 10.30 - PINEROLO Vs SPORTING CENISIA  

 

Anche per i Giovanissimi è arrivato il momento di riiniziare a fare sul serio. Dopo le feste natalizie nelle quali tornei e amichevoli sono stati i protagonisti, torna il campionato e tutte le squadre riprendono la corsa per la qualificazione alle fasi finali. Pinerolo e Sporting Cenisia sono chiamate subito ad una super sfida, la prima contro la seconda del girone D. 

Le Violette viaggiano a punteggio pieno avendo raccolto per strada 15 punti in cinque partite giocate, mentre il Pinerolo staziona tre punti sotto in virtù della sconfitta alla seconda giornata con l’Accademia Alba – terminata 2 a 1. Sui tre punti di differenza, e quindi in pratica sulla sconfitta del Pinerolo, entrambi gli allenatori pensano che non siano meritati: “Mi hanno raccontato la partita ed è assurdo che il Pinerolo abbia perso” dice Iuliano “Dovrebbero avere i nostri stessi punti”. La Spina invece risponde più secco: “Non parliamo di quella partita, spero che i tre punti persi non saranno determinanti alla fine dell’anno”.  

In casa Pinerolo c’è grande attesa per questa partita, ci dice il mister: “Abbiamo grande voglia di fare bene e dimostrare il nostro valore. Ci siamo allenati molto dopo aver rifiatato una settimana per le feste e questo ci da consapevolezza e fiducia nei nostri mezzi. Fortunatamente ho la rosa al completo, siamo in 21 e tutti i weekend i ragazzi mi mettono in difficoltà perché fanno di tutto per meritarsi un’occasione. Questo mi riempie di orgoglio, oltreché obbligarmi a fare delle scelte”. 

Dall’altra parte, la capolista non vuole di certo andare a Pinerolo in vacanza, bensì con un unico obiettivo: fare risultato. “Adesso iniziano le vere partite – ammette Iuliano – dobbiamo essere sinceri. Fino ad ora non abbiamo affrontato le squadre più forti, ma in tre giornate rimedieremo: Pinerolo, Atletico e Cuneo”. Poi continua analizzando gli avversari della settima giornata: “Abbiamo grande rispetto per il Pinerolo, squadra organizzata con buoni giocatori messi in campo al meglio dal loro allenatore. Noi però vogliamo vincere e proveremo a fare la nostra partita per ottenere il nostro risultato”. Dunque c’è grande rispetto da parte dell’allenatore delle Violette, ma anche una forte convinzione nel suo gruppo e nel suo credo calcistico.  

Domenica La Spina e Iuliano si troveranno uno di fronte all’altro per dare un messaggio forte a tutto il girone. Con una vittoria esterna le Violette si lancerebbero a +6 (oppure +4 in caso di vittoria dell’Atletico Torino), ma in caso contrario il Pinerolo aggancerebbe i rivali di giornata accorciando notevolmente la classifica e riaprendo il discorso qualificazione da capo. Possiamo presumere che vedremo due formazioni a specchio, schierate nel 4-3-3 che ha contraddistinto entrambe le compagini nelle prime sei giornate. I padroni di casa partiranno con  - tra gli altri - Ventura tra i pali e Inghes basso a destra, a metà campo Bergia come vertice basso con Sanmartino al suo fianco. Nonostante la posizione in campo Bergia è il miglior realizzatore sino a qui con 6 centri, mentre Sanmartino – ex-Juve – sta attraversando un momento d’oro: salta l’uomo, verticalizza per le punte e attacca gli spazi, per lui i gol segnati sono due. Davanti infine La Spina dovrà scegliere 3 attaccanti su 6 con D’Anzi, Picerno e Prina favoriti. Anche Iuliano può contare sui suoi ragazzi migliori. Villano, Patelli, Biino, Albertini, Macrì, Mastromonaco e Vaccaro solo per citarne alcuni. Albertini agirà in mediana con Macrì e Mastromonaco da mezz’ale, davanti probabilmente giocherà Benincasa con Patelli che scalpita per una maglia da titolare. Se l’ex-Juve non dovesse giocare, sarebbe una carta importante da estrarre dal mazzo di Iuliano a partita in corso. Per lui, fino ad oggi, 4 gol senza essere un titolare fisso. Infine sugli esterni potrebbero esserci Villano e Vaccaro.

Adesso non resta che aspettare la risposta dal campo.

Commenti   

+1 #1 Loretta Bernardi 2016-11-01 15:09
Bravo come sempre!!!! Concordo con lei sul bel calcio di una volta e sul brutto calcio di oggi. Sempre per colpa di noi adulti che pensiamo di avere un campione in casa e non un ragazzino che vuole solo giocare a calcio e nient'altro!!! Grazie x i suoi bei articoli!!!!

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