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Mercoledì, 17 Febbraio 2016 20:15

Giovanissimi regionali - Ferraris fa lo sgambetto al Saluzzo e il Carrosio torna in corsa

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RECUPERO 8° TURNO - Con un gol del centrocampista al 23' della prima frazione di gioco, la squadra di Magrì supera quella allenata da Zordan e si rilancia per il secondo posto, ora solo ad un punto. Magrì: "Ho rivisto nei miei la voglia di vincere" e Zordan: "Risultato giusto"

 

Il recupero dell’ultima partita valida per l’ottava giornata del girone F potrebbe rivelarsi fondamentale per le sorti del girone. Proprio così perché il Carrosio – favola della passata stagione che quest’anno non aveva ancora brillato – ha battuto il Saluzzo secondo in classifica per 1 a 0. Grazie al gol di Ferraris, la banda di Magrì acciuffa il Centallo a quota 12, colmando il gap proprio con il Saluzzo che ora è solo a +1.

Al termine del girone di andata dunque, il Chieri comanda il girone con 19 punti, il Saluzzo insegue a 13, Carrosio e Giovanile Centallo sono appaiate un gradino più in basso ed infine l’Area Calcio stazione a 11. Cinque squadre per soli due posti, sarà un gran girone di ritorno.

 

GIRONE F
CARROSIO-SALUZZO  1-0
RETE: pt 23’ Ferraris

Magrì, allenatore Carrosio: “Stasera abbiamo fatto una grande partita perché si è visto che avevamo voglia di vincere. Fino ad oggi questa voglia non si era vista nei ragazzi. Abbiamo giocato bene, con il cuore, vincendo con un gol di scarto ma le occasioni nitide sono state di più. Ho detto ai ragazzi che se giochiamo così allora possiamo sperare di nuovo nella qualificazione, voglio vedere questa fame però”.

Zordan, allenatore Saluzzo: “Risultato giusto. Hanno vinto tutti i contrasti a centrocampo ed hanno avuto più grinta. Il campo era bruttino, abbastanza piccolo, forse è solo questione di abitudine. Da domani testa alla prossima partita, siamo ancora secondi e mancano ancora tante partite”. Il tecnico ospite commenta una nota negativa sulla trasferta di Carrosio, ovviamente sulla quale non pesa il risultato: “Mi rammarico per il comportamento degli avversari, su Giacchero c’è stata una caccia all’uomo: nei pochi minuti giocati due settimane fa, lui li aveva fatti impazzire e forse per questo hanno preparato la partita così. E a me non piace proprio, mi sento schifato per dire la verità. Il ragazzo è dovuto uscire a fine primo tempo con la caviglia gonfia”.

 

 

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