Il Cuneo rimane nelle mani del presidente Marco Rosso, che provvederà all'iscrizione della Prima squadra in Lega Pro e, di conseguenza, delle squadre giovanili ai campionati nazionali. Ma la società rimane in vendita o, quantomeno, c'è bisogno di "fare sistema" con le aziende e le istituzioni del territorio. Questo il riassunto della conferenza stampa che si è tenuta ieri pomeriggio sul futuro del Cuneo calcio. Adesso, oltre alla ricerca di partner e sponsor, rimane da strutturare la società, a partire dalle cariche dirigenziali: Oscar Becchio rimarrà in sella o farà un passo indietro? E chi gestirà il Settore giovanile, visto che Renato Carrain è sempre più orientato verso il progetto Reset Torino? Sulla panchina della Prima squadra dovrebbe rimanere Salvatore Iacolino, chi guiderà invece le formazioni giovanili? Tutte domande in attesa di risposta, anche se il nodo più intricato è stato sciolto: il Cuneo, come detto, si iscriverà alla Lega Pro.

Dal sito ufficiale www.cuneocalcio.it

Nella sala conferenze dell'Hotel Palazzo Lovera in Cuneo, l'azionista di riferimento Marco Rosso, affiancato dall'amministratore delegato Oscar Becchio, ha comunicato alla nutrita platea dei presenti in sala, le proprie intenzioni circa il presente e il futuro prossimo venturo del club di corso Monviso. «Da quando diedi le dimissioni lo scorso febbraio, ho cercato un acquirente per cedere la società. Diversi gruppi, cordate e/o presunte tali hanno manifestato un interessate, ma nessuna di queste, a mio modesto avviso, ha presentato le garanzie adeguate a garantire un futuro al club. Ad oggi, quindi, risulto ancora essere l'azionista di maggioranza della società e tale rimarrò fintanto che non cambierà la situazione in essere. Sono sempre stato una persona di poche parole e mi presento qui oggi per comunicare alla piazza, alla città e alla provincia che ho preparato la fideiussione bancaria di 400.000 euro - per la quale ringrazio il direttore generale dott. Gianfranco Mondino -, e gli assegni necessari all'iscrizione della squadra al prossimo campionato di Lega Pro, ma al contempo, sono qui a domandarmi e a domardarvi se sia opportuno depositare in Lega tali garanzie... Questo perché francamente non ritengo sia sostenibile proseguire come accaduto negli ultimi anni: occorre fare sistema, serve partecipazione da parte del territorio, tanto dal punto di vista delle aziende quanto sotto il profilo istituzionale. Insomma, senza un concreto supporto economico è impossibile partecipare con profitto ad un torneo professionistico. Detto questo, mi auguro che, d'ora innanzi, tifosi, simpatizzanti, addetti ai lavori, istituzioni, aziende e imprenditori facciano quadrato manifestando concretamente e fattivamente il proprio sostegno alla causa biancorossa. Altrimenti, senza un sistema che funzioni, senza una sinergia comune, sarà impossibile continuare a garantire alla città e al territorio il privilegio di misurarsi in determinati palcoscenici. Conto sull'aiuto e sul sostegno di tutti». Domani, martedì 30 giugno, il segretario generale Federico Peano sarà a Firenze, presso la sede della Lega Pro, per depositare le garanzie e definire l'iscrizione al prossimo campionato di Lega Pro.