Martedì, 26 Novembre 2024
Lunedì, 13 Aprile 2015 15:33

Allievi Ivrea - Quasi un anno di squalifica per Giovanni Fusco della Bruinese

Scritto da redazione

Squalificati anche l'allenatore Garro e il bomber Lardone (ma solo fino al 9 maggio) per le proteste dopo la finale del torneo "Calcio bene comune".

La Bruinese paga carissime le intemperanze dei suoi giocatori al termine della partita con la rappresentativa Allievi di Torino, nella finale del torneo “Calcio bene comune” persa per 4-1. L’allenatore Davide Garro è stato squalificato fino al 9 maggio 2015, così come il bomber Davide Lardone (capocannoniere degli Allievi di Ivrea con 21 gol), ma soprattutto si è beccato quasi un anno di squalifica – fino al 29 febbraio 2016 – Giovanni Fusco, che “tentava più volte di colpirlo con sputi riuscendo una volta nel suo intento attingendo il direttore di gara alle spalla destra: atto spregevole e ripugnante, indegno di uno sportivo”.

Ecco l’estratto dal Comunicato ufficiale numero 69 della Lnd Piemonte e Valle d’Aosta.

Torneo “CALCIO BENE COMUNE” Gara RAPPRESENTATIVA PROVINCIALE TORINO-POL. BRUINESE DEL 6/4/2015 In base alle risultanze degli atti ufficiali si assumono i seguenti provvedimenti disciplinari.

A CARICO ALLENATORI
SQUALIFICA FINO AL 09/05/2015 GARRO DAVIDE (Pol. Bruinese)
Al termine della gara affrontava l’arbitro, faccia a faccia, tenendo comportamento offensivo e minaccioso nei confronti dello stesso, trattenuto ed allontanato da dirigenti avversari. 

A CARICO CALCIATORI ESPULSI DAL CAMPO
SQUALIFICA FINO AL 09/05/2015 LARDONE DAVIDE (Pol. Bruinese)
Espulso per offese all’arbitro accompagnate da espressione blasfema. Alla notifica del provvedimento, si toglieva la maglia reiterando le offese unitamente ad una minaccia. Si rifiutava altresì di abbandonare il recinto di gioco, andando a sedersi in panchina, e lo faceva solo dopo l’intervento del suo capitano.

A CARICO CALCIATORI NON ESPULSI DAL CAMPO
SQUALIFICA FINO AL 29/02/2016 FUSCO GIOVANNI (Pol. Bruinese)
Al termine della gara affrontava l’arbitro ingiuriandolo e minacciandolo gravemente. Successivamente, nonostante fosse trattenuto dai suoi compagni, tentava più volte di colpirlo con sputi riuscendo una volta nel suo intento attingendo il direttore di gara alle spalla destra: atto spregevole e ripugnante, indegno di uno sportivo.

 

Letto 3761 volte Ultima modifica il Lunedì, 13 Aprile 2015 15:39

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