Come un fulmine a ciel sereno, alla Pro Settimo Eureka sono arrivate le dimissioni del segretario generale Roberto Ramacogi. A pochi giorni dal sospiro di sollievo per aver salvato la serie D (pur senza l’arrivo di nuovi sponsor) e dalla presentazione di Michele Scola e Paolo Tosoni (allenatore e direttore sportivo), uno dei cardini organizzativi lascia la società del presidente Marco Pollastrini.

“Gli obiettivi della società non collimavano con i miei – spiega Ramacogi – quindi meglio fermarmi qui. Il presidente mi ha confermato come segretario generale, ma dopo 13 anni di segreteria mi piacerebbe fare qualcosa di più, quest’anno ho anche fatto il corso Figc da direttore sportivo e ritengo di avere la preparazione e l’esperienza per ricoprire ruoli più importanti all’interno di una società calcistica. La mia ambizione professionale era un’altra, quindi ho preferito rassegnare le dimissioni. Comunque ringrazio la Pro Settimo Eureka, il presidente Marco Pollastrini e tutti i componenti della società per questi anni insieme, sono stato benissimo e abbiamo fatto un grande lavoro, sono orgoglioso di aver fatto parte di una società così importante”.

Tutto da decidere il futuro: “Mi piacerebbe rimanere nell'ambito del calcio, ma facendo quello che mi piace e per cui mi sono preparato. Se no, sto a casa” sorride Ramacogi. Il suo telefono – siamo pronti a scommettere – sarà già bollente…