18^ GIORNATA – Poker dei bianconeri sui gigliati. In gol Turicchia, Mulazzi e Iling. Da cineteca quello di Mbangula. Nella capitale invece i granata passano in vantaggio due volte con le reti di Baeten, facendosi raggiungere in altrettante occasioni dai giallorossi
Super prestazione offerta dalla Juventus quest’oggi nel match casalingo contro la Fiorentina. I bianconeri si impongono 4-0 sui viola, con tre reti nel primo tempo di Turicchia, Mulazzi e Iling su penalty e il sigillo nella ripresa di Mbangula. Buon punto guadagnato invece dal Torino, capace di chiude la prima frazione avanti grazie alle due reti messe a segno da Baeten, per poi farsi recuperare dalla Roma nella ripresa per il 2-2 finale. Gara divertente quella del Tre Fontane di Roma, col Toro che dal fischio d’inizio adotta un pressing incessante sulle costruzioni dei padroni di casa. Latitano occasioni a metà della prima frazione, sono poi i granata ad alzare il ritmo e a trovare la rete che inaugura le danze. Da un lancio lungo di Milan, sulla trequarti Baeten controlla a seguire, entra in area, calcia secco col mancino e spedisce il pallone dritto sotto al sette. 0-1 al minuto 25. Una Roma lontana sorella della dominatrice indiscussa del campionato, si sente ferita nell’orgoglio e fin dal nuovo calcio d’inizio assedia l’area granata. Gli sforzi dei padroni di casa vengono premiati al 38’. Cross dalla sinistra di Rocchetti, su cui va a vuoto l’intera retroguardia del Torino. Sul secondo palo Missori è tutto solo, anticipa l’uscita di Milan, e insacca il gol dell’1-1. La divisione della posta ha però breve durata. Al 42’ Akhalaia viene sgambettato in area da Ndiaye. Per l’arbitro ci sono gli estremi per il calcio di rigore. Sul dischetto si presenta Thibo Baeten. Tiro forte e centrale del belga che vale un altro punto a favore nella sfida personale contro il portiere giallorosso Mastrantonio. All’intervallo i granata si trovano così in situazione di vantaggio, per poi concedere a inizio ripresa un nuovo ritorno di fiamma della Roma. Uno due di qualità tra Voelkerling e Volpato. Quest’ultimo manda in tilt la difesa granata con due tocchi d’esterno di mancino e in scivolata insacca il gol della nuova parità, dopo appena quaranta secondi dal ritorno sul terreno di gioco. La Roma ha da sé l’inerzia della partita, ma il dominio psicologico dei ragazzi di De Rossi non si traduce in particolari pericoli per Milan. Con lo scorrere delle lancette il Toro ritorna in partita e ristabilisce l’equilibrio nei valori in campo. Saranno i granata ad andare vicini al nuovo sorpasso al minuto 74. Di Marco scippa un pallone a metà campo. Conduce una ripartenza e imbecca sul lato destro dell’area di rigore per Akhalaia. L’ex Inter controlla, mira il primo palo ma spedisce alto. L’ultimo sussulto di un Torino che mostra segnali di ripresa dallo sciagurato avvio del nuovo anno, in cui i granata non sono ancora riusciti a sgraffignare i tre punti. Nel match delle 15 dello Juventus Training Center di Vinovo, la Juventus cerca fin da subito di far sua la partita con un atteggiamento aggressivo, che si traduce in una pressione costante sugli inizi azione degli avversari viola. All’11’ la strategia dei bianconeri porta i suoi frutti. Andonov, il portiere della Fiorentina, riceve palla e serve poi un suo compagno in zona centrale. Turicchia anticipa un avversario e gli scippa il pallone. L’esterno juventino avanza, entra in area e scarica il sinistro che gonfia la rete per l’1-0 in favore dei ragazzi di Andrea Bonatti. I bianconeri giocano sul velluto. Si esibiscono in una prestazione d’accademia, tanto che al 22’ trovano già il bis. Una serie di rimpalli culmina con un colpo di testa di Mulazzi che involontariamente spedisce in profondità Mbangula. Il belga dal fondo dell’area di rigore serve di tacco lo stesso Mulazzi che apre il piattone per il 2-0. I bianconeri non sono sazi. Al 25’ Savona da destra mette un pallone al centro dell’area. Chibozo si avventa sul pallone e viene steso: l’arbitro comanda il calcio di rigore. Iling dagli undici metri spiazza Andonov per il clamoroso tris. Nella ripresa la Fiorentina mostra qualche timido segnale di intraprendenza, ma per Senko tutto sommato è un sabato di assoluto riposo. È ancora la Juve a colpire. Al 73’ Mbangula cala il poker. Senko lancia lungo. Il pallone è respinto dalla testa di un difensore viola. Mbangula arpiona la sfera, se la sposta a destra con la suola e si crea un varco passando in mezzo a due giocatori. Esterno destro poi di piatto trova l’angolino basso. Gol di bellezza pregevole che chiude, se ce ne fosse stato bisogno, il conto partita.
ROMA-TORINO 2-2
RETI: pt 25′ Baeten (T), pt 39′ rig. Missori (R), pt 43′ rig. Baeten (T), st 1′ Volpato (R)
ROMA: Mastrantonio; Ndiaye (st 32′ Pagano), Morichelli, Vicario; Missori, Faticanti, Tripi, Rocchetti; Volpato; Padula (st 1′ Voelkerling), Cassano. A disp. Berti, Baldi, Tahirovic, Satriano, Di Bartolo, Zajsek, Louakim, Vetkal, Falasca, Koffi. All. De Rossi
TORINO: Milan, Pagani, N’Guessan, Reali, Angori; Garbett (st 13′ Anton), Savini, Di Marco (st 35′ Ciammaglichella); Baeten (st 41′ Rosa), Akhalaia (st 35′ Caccavo), Zanetti (st 13′ Gineitis). A disp. Vismara, Polenghi, Wade, Dellavalle, Lindkvist, Giorcelli, Antolini. All. Coppitelli
JUVENTUS-FIORENTINA 4-0
RETI: pt 11′ Turicchia, pt 22′ Mulazzi, pt 26′ rig. Iling, st 28’ Mbangula
JUVENTUS: Senko, Savona, Nzouango, Muharemovic, Rouhi (st 10’ Citi); Mulazzi, Bonetti, Turicchia (st 32’ Solberg), Iling (st 32’ Maressa); Mbangula (st 32’ Nonge Boende), Chibozo (st 21’Cerri). All. Bonatti. A disp. Scaglia, Hasa, Fiumanò, Ledonne, Sekularac, Strijdonck, Huijsen.
FIORENTINA: Andonov, Gentile, Frison, Romani (st 29’ Biagetti), Favasuli (st 1’ Kayode), Corradini (st 22’ Amatucci), Bianco, Capasso (st 1’Di Stefano), David (st 1’ Egharevba), Seck, Toci. All. Aquilani. A disp. Fogli, Dainelli, Larsen, Presta, Gori, Neri, Koffi.
