S.M.TESTONA – PECETTO  2 - 5
RETI: pt 7’  Staccione rig. (P); st 8’ Staccione rig. (P), 10’  Olivieri rig. (S), 12’ Giorgini (P), 21’ Staccione (P), 28’ Staccione (P), 41’Ciobanasu (S)                                                                  
S.M.TESTONA (4-4-2): Gagliardi 7, Stabilito 6, Mezzo 6, Caccherano 6.5, Minoia 6, Bekiri 6, Devita 6 (10’ st Decollasio 6), Rabino 6, Bosso 7 ( 21’ st Alfano 7), Olivieri 6.5, Ciobanesu 6.5. A disp. Decollasio, Alfano, Brusasco, Di Giovanni. All. Bratus.
PECETTO (3-5-2): Morello 7 ( 20’ st Cosseddu 7), Pelaratti 7, Mattio 7, Cortese 7, Mannini 7, Grossi 7 ( 28’ st Pesce 6.5), Giorgini 7 ( 17’ st Monichino 6.5), Staccione 7.5, Gattiglia 7, Morabito 7 ( 1’ st Merani 6.5). A disp. Cosseddu, Merani, Monichino, Pesce. All. Marchese.
NOTE: rigore (31’) parato da Gagliardi su battuta di Giorgini; ammoniti Minoia, Olivieri (S), Giorgini, Gattiglia, Pelaratti, Merani, Grossi (P), espulso Merani (P) per doppia ammonizione.

Il Pecetto supera 5-2 il Testona grazie ad uno straordinario poker di Staccione che rilancia in classifica i neroverdi. La squadra di Marchese sale infatti a quota 16 punti, al quinto posto nel girone C. Resta fermo a 11 invece il Testona di mister Bratus.

Panchina povera per entrambe le squadre, il Testona deve rinunciare a Ravizza, squalificato, e non può contare sul portiere di riserva, nel Pecetto mancano, tra gli altri, Cerioni, squalificato, Castiglioni, per malattia e Dolcetti infortunato. Il campo dimostra di aver tenuto bene alla pioggia dei giorni precedenti, ma si rivelerà molto scivoloso. La prima azione in attacco è dei padroni di casa, che al 1’ si procurano un calcio d’angolo; si procede con attacchi da ambo le parti finché Grossi, al 7’, trova spazio per un affondo sulla destra e costringe Gagliardi in uscita e conseguente atterramento in area con calcio di rigore, il primo dei quattro della partita; rimane il dubbio sulla regolarità della  posizione di Grossi al momento della ricezione palla; dal dischetto Staccione realizza l’1 a 0.

La partita prosegue con prevalenza del Pecetto nel costruire azioni in attacco, e più rare reazioni dei padroni di casa che, però, al 17’ e al 18’ costringono Morello ad intervenire in uscita e su un tiro da distanza ravvicinata; gli ospiti scambiano bene palla a centrocampo, al contrario del gioco più di rimessa dei padroni di casa, che hanno un punto debole nel lato sinistro della loro metà campo; di qui passano gli inserimenti del Pecetto; si vede al 20’ un bel colpo di testa in elevazione di Staccione su cross di Morabito, al 32’ ancora Staccione si rende protagonista costringendo il portiere avversario ad atterrarlo in area con conseguente calcio di rigore; questa volta si presenta sul dischetto Giorgini che calcia rasoterra non abbastanza angolato, Gagliardi intuisce e para. Galvanizzati dal rigore parato,  i giocatori del Testona iniziano a pressare con più determinazione, si scalda l’atmosfera in campo e sugli spalti, dove si fa sentire il tifo dei padroni di casa. Il Pecetto non è più, in questo momento, padrone del centrocampo,  e deve limitarsi ad azioni di ripartenza, mentre il capitano, Gattiglia, si prende un’ammonizione. Al cambio di campo i nero-verdi del Pecetto ripartono più rinvigoriti e all’8’ collezionano il terzo rigore a loro favore; e tocca di nuovo a Staccioni, che realizza, nonostante Gagliardi riesca ad intuire la traiettoria e a sfiorare il pallone.

Dopo soli 2 minuti è, però, il Testona a procurarsi il rigore, batte Olivieri e d’autorità realizza l’1 a 2. Inizia qualche cambio nelle file del Testona; il Pecetto macina gioco e si vede negare un rigore all’11’, ma si rifà un minuto dopo con un gol in azione di Giorgini, che si riscatta così del rigore sbagliato nel 1° tempo. Lo stesso Giorgini esce poi al 17’ per far posto a Monichino; si fa sentire la prevalenza del Pecetto, che va ancora in goal con Staccione al 21’ e al 28’, portandosi sul 5 a 1; esce intanto il centravanti Bosso del Testona, uno dei più attivi, mentre i giocatori del Pecetto sembrano accusare la fatica e i padroni di casa premono occupando la metà campo avversaria; Cosseddu, subentrato a Morello, è spesso chiamato in causa e alla mezz’ora interviene in tuffo su tiro improvviso dal limite, deviando in angolo;  il Pecetto gioca più di rimessa e i tentativi di Merani, subentrato a Morabito, al centro e di Pesce sulla destra, subentrato a Grossi al 28’ della ripresa, non trovano appoggio da parte dei compagni; lo stesso Merani, per protesta per un fallo non concesso, scaglia il pallone contro la recinzione e si prende il secondo “giallo”, con conseguente espulsione; rimasti in 10, i nero-verdi subiscono la pressione degli avversari che al 41’vanno in gol con un pallonetto di Ciobanasu che scavalca Cosseddu; c’è spazio ancora per 2 ammonizioni contro due giocatori del Testona, Olivieri e di Minoia  e si arriva al fischio finale dopo 4 minuti di recupero.
Nel complesso prevalenza marcata del Pecetto, che ha dimostrato un gioco più ordinato e una tecnica individuale in genere migliore rispetto agli avversari. Il Testona ha, però, dimostrato buon impegno e ha creato vari pericoli per la porta avversaria; bravi i portieri, Gagliardi del Testona, Morello e il subentrante Cosseddu del Pecetto