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Lunedì, 15 Dicembre 2014 14:08

Giovanissimi regionali - Il Suno è mostruoso, la J Biellese non stecca più

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IL PUNTO/5° TURNO - I ragazzi di Mercuri hanno fatto meglio di tutti sino ad ora, 5 vittorie su 5. A punteggio pieno anche Chieri e Sporting Cenisia ma la squadra con più punti dalla seconda è la Biellese di Ranieri

 

C’È CHI SCAPPA – Sono quattro le squadre che stanno facendo da padrone nei loro gironi e, tre di queste, viaggiano a punteggio pieno. Nel girone B lo strapotere del Suno oscura ogni altra cosa, persino il pirotecnico pareggio dell’Alpignano in casa contro il Caltignaga (4-4). Cinque vittorie su cinque dall’inizio dei regionali per i ragazzi di Mercuri, Borgosesia ultima vittima schiacciata 4-0 con doppietta di Ceschi, Bigio e il solito Lavelli. È a +5 ora il Suno sull’Alpignano e a +7 sul Santhià,che scontava il turno di riposo. Nel gruppo D lo Sporting Cenisia di Iuliano vince anche contro il Bacigalupo e non di misura. Il 5-0 finale porta le firme di Villano – due gol – Patelli, Biino e Macrì. Dodici punti per la capolista che si porta a +3 su Pinerolo e Cuneo, entrambe vincenti nell’ultima giornata. La terza squadra classe 2000 ad aver sempre vinto è il Chieri di Locandro nel girone F che nell’anticipo del sabato passeggia sul campo del Castagnole segnando sei gol. Infine La Junior Biellese nel gruppo C che, pur non essendo a punteggio pieno – ha pareggiato all’esordio 1-1 con la Juve Domo – ha il vantaggio maggiore sulla seconda: +6. I bianconeri escono dallo scontro al vertice con l’Aygreville con un secco 5-1 e i tre punti che li mettono in fuga. 

C’È CHI INSEGUE – Nel girone A cade la capolista Lucento sul campo del Venaria. Morano illude Pierro al 15’ del primo tempo, poi Haj Ahmed e Zangarini ribaltano il risultato e consegnano la prima vittoria nella gestione di Enzo Grosso ai Cervotti. Ghiotta occasione allora per le dirette inseguitrici: con il Lucento fermo a 10 punti, Venaria e ProSettimo si piazzano ad una sola lunghezza. I 2000 di Pitton arrivano a quota 9 dopo il pokerissimo inflitto al Borgovercelli – che si era portato in vantaggio dopo appena 3’ con Franzè. Ancora più equilibrato il gruppo E, nel quale Bert batte con il suo Chisola il Fossano infliggendo ai ragazzi di Chiapella il primo stop dopo 4 vittorie. A Vinovo Minniti risponde a Trisolino, poi Peyronel e Roccia mettono al sicuro il risultato per la squadra di casa. Adesso in testa ci sono proprio loro – Chisola e Fossano – con 12 punti, seguiti da Bra e J Stars. Nel girone F – dietro al Chieri – inseguono Pertusa e Castellazzo. I ragazzi di Grieco contro la Valenzana tornano alla vittoria dopo due sconfitte consecutive trascinati da Ardissone che segna una tripletta, mentre i secondi vincono con il Derthona 4-1. La classifica adesso le vede appaiate in seconda posizione con 9 punti.

E POI C’È CHI HA PERSO TERRENO – Una su tutte ad essere più giù del previsto è l’Atletico Torino di Ligato. La sua squadra inciampa per la seconda volta su quattro partite, alternando ottimi risultati – come il successo sul Cuneo all’esordio – a pareggi evitabili, vedi l’1-1 con il Colline Alfieri. Gennaro aveva aperto i giochi dal dischetto e al 4’ di recupero Cotto regala un punto d’oro a mister Errante. L’Atletico sale a 8 a meno 1 da Cuneo e Pinerolo, il Colline Alfieri a 7. Nel girone B abbiamo detto dell’Alpignano di Bellanova che pareggia in casa con il Caltignaga in una partita incredibile: il primo tempo finisce 3-1 per i padroni di casa che passano con Donegà, Pisaturo e Viano, mentre per gli ospiti Agostino aveva pareggiato su rigore. Nella ripresa Mattia Maiello accorcia le distanze, poi Florea a metà tempo pensa di averla chiusa, ma lui e l’Alpignano non avevano fatto i conti con Maiello che segna ancora due volte e si porta a casa il pallone. Senza dimenticare l’ivrea nel girone A a meno 1 dal secondo posto – la squadra di Angeli era di riposo – nel girone E c’è la J Stars. Anche i bianconeri dovevano scontare il turno di riposo, ma il risveglio è stato brusco. Il primo e il secondo posto sono a 5 punti (con il Bra in mezzo), da ora non è più possibile sbagliare.

 

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