Andrea Canavese torna a parlarci della sua esperienza a Pino dopo che a Gennaio era stato molto voluto dalla società neroverde.
Il tecnico si dice molto contento e soddisfatto del suo lavoro e della crescita dei ragazzi e proprio per questo la sua volontà sarebbe quella di rimanere a Pino anche l'anno prossimo
-Ciao Andrea! Il tuo arrivo a Pino è stato datato a Gennaio di quest'anno, come prosegue il tuo percorso?
Ciao! Sono molto contento e soddisfatto di questi cinque mesi a Pino, ho ricevuto diverse proposte da altre società, ma la mia intenzione è quella di rimanere qui. Ho trovato un ambiente molto solidale; a Pino la parola fondamentale è “crescita” sia dei ragazzi sia degli allenatori.
-In questi mesi hai conosciuto più a fondo i ragazzi, cosa ne pensi di loro?
Ovviamente è un gruppo con ancora un po' di difficoltà, sono contento del loro miglioramento rispetto a quando sono arrivato. Ovvio la classifica non è splendida, ma i risultati del ritorno sono molto meglio di quelli dell'andata.
In più loro sono dei ragazzi molto educati e studiosi, che sanno accettare le sfide e che vengono stimolati da tutte le iniziative che prende il Pino.
-Quali sono queste iniziative che stimolano i ragazzi?
Può sembrare banale, ma a Pino in campo ci sono sempre due allenatori; con i 2004 funziona che durante gli allenamenti ci sono io e poi il lunedì c'è il mister del 2003, il martedì il mister del 2001 e poi facciamo allenamento anche con Guidoni, che mi ha aiutato tantissimo.
Non sembra, ma i ragazzi sono stimolati a far meglio e anche io. In più ora un paio di ragazzi stanno giocando con i 2003 e fanno anche gol e io sono molto orgoglioso di loro.
-Siete capitati in un girone complicato, con Chieri e Derthona, non hai pensato che fosse difficile portare a casa dei buoni risultati?
Sinceramente in questo girone noi ci siamo espressi come meglio potevamo. Il Chieri sta facendo un campionato a parte e il Derthona si avvicina.
Sono soddisfatto del fatto che noi, nonostante le nostre debolezze, cerchiamo di fare il nostro calcio. Molte volte i gol che abbiamo subito sono stati per demerito nostro, che per merito degli altri.
-Qual è il vostro obiettivo per questo fine di stagione?
L'obiettivo di questo fine di stagione è quello che, insieme al Pino, abbiamo consolidato. Qui la classifica passa in secondo piano. L'unica cosa che al Pino vale sono la crescita e l'aspetta educativo.
-La tua intenzione quindi è quella di rimanere a Pino sempre con i 2004?
La mia intenzione è quella di rimanere a Pino, perché mi trovo bene come ambiente e come mentalità, non so se continuerò con i 2004; di questo ne parlerò con la società e decideremo insieme.