FASE NAZIONALE - Non riesce l'impresa ai ragazzi di Bovolenta, obbligati a battere l'Alcione Milano per passare alle Final-six. In svantaggio poco prima dell'intervallo, i biancoblu pareggiano su rigore a pochi minuti dalla fine e subiscono il definitivo 2-1 nel recupero.
ALPIGNANO-ALCIONE MILANO 1-2
RETI: pt 41’ Villa Santa (AM), st 41’ rig. Mereu (A), 48’ Gioia (AM).
ALPIGNANO: Fasano, Locuratolo, Mapelli, Cottone, Costa, Piazzolla (st 23’ Fioccardi), De Carlo (st 30’ Filippone), Brancato, Zerbi (st 14’ Ferlazzo), Mereu, Zizzo. A disp. Drago, Grasso, Mannarino, Ainardi, Marangon, Sechi. All. Bovolenta.
ALCIONE MILANO: Moroni, Bergogni (st 46’ Bologna), Frigerio, Gioia, Curto W., Roberti (st 30’ Forlani F.), Forlani N. (st 47’ Pellegrino), Curto A., Villa Santa (st 23’ Romieri), Guastone (st 30’ Vocieri), Brambilla (st 34’ Brancati). A disp. Invernizzi, Fanelli. All. Scandroglio.
LA PARTITA
Aveva l’obbligo di vincere l’Alpignano di Bovolenta per accedere alle Final-six dello scudetto Allievi Under 17. Non sono bastati il cuore e la voglia contro un Alcione Milano che, nonostante due risultati a disposizione, non ha fatto calcoli e si è imposto 2-1. Gli ospiti partono con pressing e difesa alti, chiudendo tutti gli spazi all’Alpignano che si affida soprattutto ai lanci in verticale per Zerbi, Zizzo e Mereu. Per lunghi tratti della prima frazione gli ospiti hanno la supremazia territoriale e si fanno vedere dalle parti di Fasano con Angelo Curto, Brambilla e Niccolò Forlani, i biancoblu rispondono con un colpo di testa e una girata di Zerbi ma senza incidere. A pochi minuti dall’intervallo la prima svolta della gara: da un malinteso tra Fasano e Costa su una palla alta nasce una grande occasione per Villa Santa che di sinistro al volo spedisce fuori di poco. È il campanello d’allarme da cui poco più tardi scaturisce il vantaggio dei lombardi: l’Alpignano si fa trovare scoperto e gli arancioni ne approfittano: Brambilla imbecca Villa Santa che stavolta non sbaglia, beffando di sinistro Fasano in uscita.
Se nella prima frazione le vie sono intasate, nella ripresa i padroni di casa prendono più campo, ma complice il forte temporale la battaglia si fa sempre più aspra e l’arrembaggio alla porta lombarda più difficile. Fasano evita lo 0-2, tenendo in vita i suoi con un grande intervento volante su incornata di Angelo Curto. Al 41’ arriva l’episodio che può ridare speranza ai biancoblu: fallo di mano in area arancione, va Mereu dal dischetto e pareggia. Ci sono i minuti per tentare l’assalto finale, capitan Brancato e compagni ora credono davvero nella clamorosa rimonta, ma la squadra di Scandroglio, che nel frattempo aveva inserito forze fresche e centimetri, non perdona e trova il definitivo 2-1 in contropiede con un inserimento di Gioia.