Martedì, 12 Novembre 2024
Mercoledì, 17 Giugno 2015 18:08

Pro Settimo Eureka, sospiro di sollievo: sono salve la serie D e la Juniores nazionale

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SOCIETA' E PANCHINE - Il presidente Marco Pollastrini ha deciso di andare avanti, pur senza nuovi soci o sponsor, tramite il ridimensionamento dei costi. Tutto tranquillo nelle giovanili, squadre affidate a Davin, Isaia, Pitton, Ferreri, Dotto e Azzolina.

 

Sospiro di sollievo: la Pro Settimo Eureka si iscrive in serie D (l’allenatore sarà Michele Scola, è ufficiale) e salva così il posto al sole conquistato sul campo. Di conseguenza la Juniores continuerà a giocare nel campionato Nazionale, e l’allenatore sarà – al 90 per cento - il confermatissimo Gabriele Davin.

“Adesso inizia la parte complessa – spiega il segretario generale Roberto Ramacogi – perché il budget è limitato. Ma l’importante è mantenere la categoria: un conto è perdere sul campo, che fa parte del gioco, un altro è perdere fuori dal campo, eventualità che avrebbe lasciato tanta amarezza, ma che per fortuna è scongiurata”.

Nessun ingresso in società, nessun nuovo sponsor, almeno per ora. Niente Gianni Koetting, Michele Delvecchio o Ezio Rossi, alcuni tra i tanti nomi circolati in questi frenetici giorni. La soluzione è tutta interna, come spiega ancora Ramacogi: “Abbiamo rielaborato i costi dello scorso anno, andando a limare le spese siamo riusciti a recuperare una quota importante. Il presidente, visto il gap economico ridotto, ha deciso di partire con la serie D, ma non per questo si ferma l’attività di ricerca dei partner, anzi. Una società solida deve essere legata a più sponsor, così se uno si trova in difficoltà l’insieme non ne risente. Le porte rimangono aperte, adesso possiamo sviluppare discorsi e contatti con la dovuta calma”.

Tutto tranquillo, invece, sul fronte del Settore giovanile. Il responsabile Marco Miele ha le idee chiare: “La Pro Settimo Eureka c’era ieri, c’è oggi, e ci sarà domani. In tutte le società capita di rivedere i conti per problemi economici, ma anche per questioni etiche e morali, siamo pur sempre dilettanti. Se questo processo ha causato qualche rallentamento nel settore dilettanti, nelle giovanili siamo andati avanti senza problemi”.

Senza problemi e sulla linea della continuità, come da tradizione. Basta guardare le panchine: sono stati confermati con la stessa annata (e quindi salgono alla categoria superiore) Fabio Isaia agli Allievi ’99, Simone Pitton agli Allievi fascia B 2000, Marco Ferreri ai Giovanissimi 2001, Augusto Dotto ai Giovanissimi fascia B 2002. Il secondo gruppo dei 2002 sarà allenato da Angelo Azzolina (l’anno scorso secondo di Sandro Siciliano in serie D) all’interno di un progetto particolarmente interessante: “Sto lavorando – spiega Miele – per iscriverlo sotto un’altra matricola, in modo da permettere a questo gruppo, che è valido, di fare un campionato competitivo e di giocarsi l'accesso ai regionali. Ci appoggeremo a società nuova che sta nascendo a Settimo, l’accordo non è ancora ufficiale ma molto vicino”.

La linea della continuità vige anche per quanto riguarda il mercato dei giocatori: “Andiamo avanti con la nostra filosofia – continua Miele -, ovvero continueremo a lavorare con giocatori nati e cresciuti qui, in modo da non ritrovarci con i premi di preparazione da pagare nella Juniores e, soprattutto, per valorizzare il lavoro degli allenatori e della società. Poi, certo, possiamo andare a prendere un singolo giocatore importante, di quelli che fanno fare il salto di qualità, ma preferibilmente lavoriamo con i giocatori che abbiamo in casa”.

Qualcuno invece potrebbe uscire, in direzione professionismo: in particolare piacciono a Pro Vercelli e Alessandria i 2001 Bove e Colombo, insieme a Tufarulo il trio d'attacco più prolifico dei Giovanissimi fascia B regionali.

Ultima modifica il Mercoledì, 17 Giugno 2015 18:17

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