Sabato, 23 Novembre 2024
Lunedì, 26 Agosto 2024 18:39

Primavera 1 - La Juventus si riscatta, 3-0 al Cesena. Nulla da fare per il Torino in casa del Milan

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Diego Pugno Diego Pugno

2^ GIORNATA - La Juventus si scuote e rimedia alla sconfitta del primo turno piegando con una prova convincente i romagnoli. I Torelli lottano, ma il Milan è freddo e cinico nello sfruttare al meglio le occasioni su calcio da fermo e blinda la difesa per la seconda gara di fila.
 


JUVENTUS-CESENA 3-0 (giocata sabato)
RETI: pt 43' e st 28' Pugno, st 46' Di Biase
JUVENTUS (3-4-2-1): Zelezny, Bassino, Martinez (st 42′ Lontani), Montero, Pagnucco (st 30′ Ventre), Ripani, Ngana, Nisci (st 30′ Keutgen), Crapisto (st 42′ Grosso), Florea, Pugno (st 30′ Di Biase). A disp. Radu, Vacca, Verde, Biliboc, Finocchiaro, Sosna. All. Magnanelli
CESENA (3-5-2): Veliaj, Dolce, Valentini, Abbondanza (st 31′ Pitti), Mattioli, Castorri, Ronchetti, Campedelli, Tosku (st 10′ Papa Wade), Tampieri, Perini (st 31′ Cavaliere). A disp. Montalti, Demko, Zamagni T., Valmori, Zamagni D., Gningue. All. Campedelli
AMMONITI: st 3' Ronchetti (C), 13' Crapisto (J)

Buona la prima casalinga della Juventus, che dopo l'inizio shock con il Genoa e una prima mezzora di gara di sofferenza, mette la freccia nel finale di primo tempo e con un rotondo 3-0 conquista i 3 punti. I romagnoli però partono bene sfruttando al meglio i corner e fanno venire i sudori freddi a Zelezny e soci nei primi minuti. Al 7' ci mette una pezza il portiere bianconero, poi al 12' sciupa tutto Perini mandando sul fondo. I ragazzi di Magnanelli non riescono a rendersi pericolosi e al 28' serve il provvidenziale intervento di Nisci, che mura il tiro a botta sicura di Ronchetti. A questo punto l'inerzia cambia totalmente e a suonare la carica è Pugno con un colpo di testa che chiama Veliaj al miracolo, ma per lui l'appuntamento con il gol è solo rimandato. I padroni di casa aumentano la pressione e vanno al tiro con Pagnucco e Ripani senza fortuna, poi dopo una bella azione di Crapisto ecco il gol a 2' dall'intervallo: assolo di Florea che fa impazzire gli avversari, servizio rasoterra per l'accorrente Pugno ed è 1-0. Nel secondo tempo la Juve non allenta il forcing e sfiora subito il raddoppio con Pugno e Crapisto, Zelezny sventa il pari con una grandissima parata su Papa Wade e da qui in poi non correrà più pericoli. Al 28' sfida in ghiaccio con il raddoppio sempre di Pugno, lesto in tap-in a ribadire in porta. E' la sua ultima azione, al suo posto Di Biase, che nel recupero trova la sua prima rete in bianconero per il definitivo 3-0.

MILAN-TORINO 2-0
RETI: pt 12' Bakoune, st 41' rig. Bonomi
MILAN (4-2-3-1): Mastrantonio, Bakoune, Parmiggiani, Dutu, Magni, Stalmach (st 31' Perin), Sala, Scotti (st 31' Paloschi), Comotto, Bonomi, Ibrahimovic (st 16' Lamorte). A disp. Colzani, Nissen, Mancioppi, Lontani, Zaramella, Tezzele, Perera Nirash, Siman. All. Guidi
TORINO: (3-5-2): Plaia, Bonadiman, Mendes, Desole (st 6' Conzato), Marchioro (st 35' Raballo), Dalla Vecchia, Rossi, Kirilov (st 35' Acar), Krzyzanowski, Gabellini, Franzoni (st 35' Pellini). A disp. Siviero, Mullen, Galantai, Zaia, Mahari, Gueye, Casali. All. Tufano
AMMONITI: pt 14' Bakoune (M), 40' Stalmach (M), 45' Parmiggiani (M), st 10' Gabellini (T), 29' Mastrantonio (M)

Il Torino cade a Milano con una rete per tempo contro la forte compagine rossonera. Inizio di gara guardingo tra le due squadre, ma al primo affondo il Milan passa avanti. Sala costringe Plaia all'intervento con la sfera che termina in angolo, dal corner Bakoune è il più bravo di tutti e con un'incornata sigla l'1-0. Stalmach va vicino al raddoppio poco dopo, poi serve una pronta uscita di Mastrantonio per sventare il primo vero pericolo portato dai Torelli. Di fatto è l'ultimo vero intervento prima dell'intervallo, perché nessuna delle due squadre riesce più a farsi vedere con convinzione in area, i granata non sfruttano qualche calcio da fermo e si va così alla pausa. La riprese vede i padroni di casa partire aggressivi, con Duttu che trova Plaia sulla sua strada. Risponde Dalla Vecchia calciando alto e gli ospiti prendono coraggio chiamando la difesa avversaria ad alzare il livello di attenzione. Kirilov e Gabellini cercano senza fortuna la via del gol, poi girandola di cambi per entrambe e nel finale si rifanno sotto i ragazzi di Guidi, che trovano con Bonomi il rigore per fallo di Bonadiman che vale il 2-0. Lo stesso fantasista si incarica della battuta senza tremare, Sala e Zaramella vanno vicino al tris nel recupero, ma il risultato non cambia più fino al triplice fischio.

Letto 859 volte Ultima modifica il Lunedì, 26 Agosto 2024 20:48

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