A quale giocatore ti ispiri?
“Maicon”.

Qual è il tuo punto di forza sul campo di calcio?
“Grinta”.

Qual è stata la tua miglior partita? Cosa è successo?
“La mia miglior partita è stata quest'anno in campionato contro il Chieri, poiché è stata la mia prima partita nel campionato Juniores Nazionale e ho fornito un’ottima prova”.

La peggiore invece?
“Contro la Lavagnese”.

A quale allenatore sei più legato?
“Gerardo Bocchicchio”.

Quali sono secondo te i migliori tre giocatori in Piemonte nel tuo ruolo?
“Se nel mio ruolo io e Ferraris abbiamo rappresentato il Piemonte, penso che per adesso io e Ferraris siamo i migliori”.

Come valuti la stagione appena conclusa con la tua squadra di club? Sei soddisfatto di come è andata?
“Sono molto soddisfatto, l'unico rammarico è stato non centrare i playoff. Poi ho avuto anche la fortuna di esordire in serie D quindi la stagione si è conclusa molto bene”.

Parliamo di mercato … Dove giocherai la prossima stagione? Hai ricevuto tante chiamate?
“Penso di rimanere ad Asti, per adesso non ho ancora ricevuto proposte ufficiali”.

Quale obiettivo hai nel mondo del calcio?
“Arrivare il più in alto possibile, senza avere rimpianti”.

Che passioni hai oltre il calcio?
“Nessuna in particolare”.

Cosa vorresti fare da grande?
“Mi piacerebbe far diventare questo sport un lavoro!”

TORNEO DELLE REGIONI

Se chiudi gli occhi e pensi al Torneo delle Regioni che ricordo ti viene in mente?
“Emozioni uniche che non ho mai provato prima, pensare ancora di aver rappresentato la regione in un torneo così importante è stato un onore!”

Tre aggettivi per descrivere Diego Lombardi.
“Ambizioso, grintoso, determinato”.

Qual è stato il momento più divertente del Torneo delle Regioni?
“Sicuramente i vari episodi vissuti in Hotel e all'Expo!”

Quale invece il momento più emozionante?
“Scendere in campo a San Siro! Penso un’emozione indescrivibile, difficile da spiegare a parole”.

Ti aspettavi di arrivare in finale?
“Sinceramente si! Eravamo convinti dei nostri mezzi e abbiamo dimostrato di cosa siamo capaci! Peccato per la finale perché potevamo davvero coronare un sogno!”