Alessandro Bianco, centrocampista centrale classe 2002, è ufficialmente un giocatore della Fiorentina. Una notizia che rende felice tutto l’ambiente del Chisola perché, come aveva dichiarato qualche tempo fa il presidente Luca Atzori, “vincere è bello, ma l’obiettivo finale è vedere un nostro giocatore nel calcio che conta”. Bianco, autentico trascinatore dei 2002 vicecampioni regionali quest’anno dopo il titolo conquistato l’anno scorso, torna così nel professionismo dalla porta principale, giocando nell’Under 17 di una società sempre attenta ai giovani come la Fiorentina.
Il “tuttocampista” dei 2002 non è l’unico giocatore che lascerà il Chisola per andare a giocare nel professionismo. Il suo compagno di squadra Mattia Pretato, difensore centrale di grande affidabilità, andrà in ritiro con il Cagliari, con l’obiettivo di convincere la dirigenza sarda a tesserarlo.
Passando ai 2003, l’esterno Diego Liberti, in prestito dalla Juve, andrà a Gozzano, neopromossa in serie C, dove giocherà nell’apposito campionato Under 16. Tanti movimenti anche per i 2004, anch’essi vicecampioni regionali: il portiere Giacomo Bianco e il difensore centrale Alessandro Della Valle sono vicinissimi al Torino, ma in orbita granata c’è anche l’altro centrale, il capitano e “bomber” Tommaso Fioccardi. Infine, è ufficiale il passaggio di Simone Cavalieri, portiere classe 2005, all’Alessandria.
LA LETTERA DI PAPA’ MARIO BIANCO AL CHISOLA
Ciao a tutti, sono il papà di Alessandro Bianco giocatore del Chisola classe 2002.
È arrivato il momento di fare numerosi ringraziamenti e alcune considerazioni. Dopo due anni fantastici trascorsi al Chisola è arrivata una chiamata importante per Alessandro. La prossima stagione militerà nella Fiorentina tornando tra i professionisti.
Due anni trascorsi al Chisola, due anni fantastici, un torrente che pian piano si è ingrossato travolgendo tutto e tutti e in poco tempo è diventata la vera squadra da battere della categoria. Una squadra dilettante che di dilettante aveva ben poco, forte in tutti i reparti.
L'anno scorso dopo aver sfiorato lo scudetto nazionale tre giocatori ci hanno lasciato perché chiamati dalle professioniste e nonostante questo siamo ripartiti più forti che mai. Un giocattolino quasi perfetto a cui le altre società guardavano con ammirazione e tanta invidia. Hanno cercato in tutti i modi di smontare la squadra facendo proposte allettanti. Purtroppo qualcuno ci è caduto. Peccato per lui perché nonostante qualche perdita importante stanno arrivando tanti bravi giocatori consapevoli dell'enorme responsabilità che li aspetta per mantenere alto il livello tecnico di questo gruppo. Nonostante gli avvicendamenti anche il prossimo anno la squadra da battere rimarrà il Chisola 2002.
Vorrei ringraziare la dirigenza a cominciare dal presidente Atzori, per passare da Pairetto e arrivare agli uomini mercato Scalia e Gusella. Un ringraziamento va ai due mister Mercuri e Cornelj per arrivare ai dirigenti con in testa Fabietto Mauro (sei il numero 1), Tony Lo Duca e Sauro.
Un abbraccio a tutti i ragazzi che in questi 2 anni hanno fatto parte del gruppo 2002, un saluto particolare a Gianluca vero capitano e trascinatore del gruppo. È stata una fantastica avventura
Mario