Bacigalupo-Atletico Torino 1-0
RETE: pt 1’ Chiavassa
Bacigalupo (4-3-3): Veiluva 6,5; Mancuso 6, Multari 6,5, Chiavassa 7, Morreale 6; Usai 6, Marmo 6,5 (26’ st Blehine sv), Sanarico 5,5; Barnava 5,5 (10’ st Caggiano 6), Todisco 6, De Blasi 6,5 (31’ st Cristaldi sv). A disp. Leonardo, Crispo. All. Pastore
Atletico Torino (3-5-2): Cariolo 6,5; Puppione 5,5 (14’ st Nicolella 6,5), Buscemi 6,5, Mossio 5,5; Ciccone 6,5 (31’ st Lionetti sv), Armenio 6, Bazis 5,5 (1’ st Zanellato 6), Durin 6 (17’ st Russo 5), Asti 5,5 (17’ st Losito 6) ; Rampazzo 6, Sorano 5,5 (31’ st Cariola sv). A disp. Ansalone All. Malagrinò
NOTE: ammoniti De Blasi (B), Morreale (B), Losito (A), Mossio (A). Espulso al 26’ st Russo per proteste

Vittoria di vitale importanza quella ottenuta dal Bacigalupo che sotto una pioggia torrenziale stende un Atletico Torino incapace di pungere e che così continua ad alimentare le speranze di salvezza diretta.

Dopo appena 1’ i nerazzurri sono già in vantaggio con Chiavassa che sfrutta una dormita generale della retroguardia ospite e di testa deposita la palla in rete. L’Atletico sembra accusare il colpo e infatti è ancora il Baci a rendersi pericoloso poco dopo dove su traversone di De Blasi, Multari di un soffio non raddoppia sfruttando ancora una volta le amnesie della difesa ospite. Le squadre si affrontano a viso aperto e perciò viene fuori una partita vivace senza esclusione di colpi, anche se le occasione principali capitano ai padroni di casa: al 22’ su verticalizzazione di Marmo, Todisco lanciato a rete viene provvidenzialmente fermato da un tackle di Puppione e al 32’ una fucilata dalla distanza di De Blasi termina la sua corsa sul montante.
Termina così il primo tempo: Bacigalupo in vantaggio sull’Atletico. Ospiti che hanno attaccato con intensità soprattutto nella seconda metà della prima frazione ma non sono riusciti a trovare il bandolo della matassa, nerazzurri abili invece a sfruttare una delle tante occasioni create.

All’inizio del secondo tempo gli ospiti paiono pronti a ribaltare il risultato scendendo in campo con un atteggiamento diverso, ma è il Baci a creare la prima vera occasione: su appoggio del solito De Blasi la girata fulminea di Todisco termina sul fondo a Cariolo battuto. Per vedere la prima vera occasione creata dalla compagine ospite bisogna attendere il 9’, dove sulla corta respinta del portiere a seguito di una conclusione di Ciccone il tap-in dell’accorrente Sorano si spegne incredibilmente sul fondo. A seguito di ciò, occasioni vere e proprio tardano ad arrivare poiché le squadre risultano stanche a causa del campo reso pesante dalla pioggia che cade incessante fin dal fischio di avvio; da segnalare l’espulsione di Russo al 28’ per proteste e evidentemente per insulti nei confronti del direttore di gara reo di aver fermato in fuorigioco Sorano, di fatto le speranze dell’Atletico finiscono qui. Non accade più nulla: al triplice fischio esplode la gioia dei padroni di casa, consapevoli dell’importanza della vittoria ottenuta e all’Atletico resta il rammarico di non averci creduto abbastanza. Il tempo per recuperare lo svantaggio c’era.