VENARIA-PRO SETTIMO E EUREKA 1-1 (8-7 d.c.r.)
RETE: pt 22' Martello (P), 24' Bava (V)
VENARIA (4-3-1-2): Airola 6; Poveromo 6, Di Carlo 6, Minosse 6, Tambuzzo 6; Matees 6, Di Trapani 6.5, Aiosa 6 (10' st Mameli sv); Muratore 5.5 (6' st Gaetano sv); Papagno 6, Bava 6. A disp. Beruto, Ferrero, Miserendino, Bonsaver, Ravo. All. Petrucci
PRO SETTIMO E EUREKA (4-3-1-2): Marietta 6.5; Carnazza 6 (12' st Tosoni sv), Zotti 6 (15' st Tameu sv), Martello 7, Luz Dos Santos 6.5 (20' Guglielmo sv); Segretario 6, Monti 6.5, Regaldo 6; Celesti 5.5 (8' st Rima sv); Brollo 6.5 (4' st Leo 6), Viziale 6. A disp. Rizzato, Gaudino. All. Isaia
NOTE: ammonito Di Trapani (V)
Il Venaria vince il Superoscar. Forse non data tra le favorite a inizio torneo è riuscito a stupire tutti proponendo un gran gioco in tutto il torneo
La finale è stata ben giocata da entrambe le squadre, sia Pro Settimo Eureka sia Venaria scendono in campo con lo stesso modulo, un 4-3-1-2. Il primo tempo non regala grosse emozioni, o almeno fino al minuto 22, dove la Pro passa in vantaggio grazie a un colpo di testa ravvicinato di Martello. Ma la risposta del Venaria non si fa attendere: due minuti più tardi Papagno sfiora il gol ma la risposta di Marietta è straordinaria. Sull'angolo conseguente però svetta su tutti Bava che batte l'incolpevole Marietta. Il secondo tempo non lascia spazio a tantissime emozioni, se non qualche tiro dalla distanza della Pro che non impensieriscono più di tanto Airola. Dunque si va ai tiri dal dischetto: segnano tutti, ad eccezione di Segretario, che si fa parare il rigore decisivo.
La vittoria alla fine è stata meritata, anche se la Pro Settimo ha mollato solo ai rigori. Il Venaria, completamente cambiato rispetto all'anno precedente con ben 9 innesti, riesce a mettere le mani sul primo trofeo della stagione. La domanda che si pongono tutti adesso è questa: dove potrà arrivare il Venaria? Difficile da dire, dato che siamo ancora a inizio stagione, ma d'altronde "chi ben comincia è già a metà dell'opera". Mister Petrucci ha in mano una vera e propria corazzata, capace di saper difendere e soffrire ma soprattutto di attaccare in modo superlativo.
Il mercato fatto in estate ha saputo dare i suoi frutti, con il Venaria che è sicuramente stata tra le grandi protagoniste di questa estate. Molto probabilmente è ancora presto per dire se riuscirà a continuare a mostrare il gioco che hanno fatto vedere al Superoscar, ma nel caso continuassero così, sarà difficile fermarli...