Piemonte VdA-Emilia Romagna 0-0
Piemonte VdA (4-3-3): Strola, Bechis, Bonura, Capogreco, Ciurleo, De Riggi, Giardino, Olivero, Pesa, Supertino, Tafaro. A disp. Maffeo, Brunod, Clerici, Cornelj, Gerardi, Giacca, Mazzi, Scotto, Vaglienti. All. Frasca.
Emilia Romagna (4-3-3): Mordenti, Corrente, Cristiani, Dekanosidze, Gianferrari, Iattici, Pasotti, Pellati, Ponzoni, Previato, Vago. A disp. De Gori, Broglia, Belletti, Malavolti, Osayande, Pettenati, Saccani, Spoto, Vallicelli. All. Ammoniaci.
Risultato bugiardo per la Rappresentativa guidata da mister Frasca, che si fa fermare sullo 0-0 dall'Emilia. Un palo di Vaglienti e varie occasione non sfruttate, anche grazie ad un super Mordenti, hanno impedito alla nostra Rappresentativa di portare a casa i tre punti.
Primo tempo con pochissime occasione, una per parte. La prima chance capita sui piedi di De Riggi, che davanti alla porta, dopo essere stato splendidamente servito da Ciurleo, manda a lato. Per la prossima occasione e ultima occasione bisogna attendere oltre venti minuti, ma stavolta sono i ragazzi dell'Emilia ad essere molto pericolosi: punizioni di Pasotti, che trova Vago libero in area, che con un ottimo colpo di testa, trova un ottimo Strola che spedisce in corner. Finisce così il primo tempo, con poche occasioni ma importanti.
Il secondo parte con lo stesso ritmo del primo e infatti bisogna attendere il quarto d'ora per la prima occasione, che capita sui piedi di Giardino servito da De Riggi, ma il tiro finisce a lato. Cinque minuti dopo è Gerardi a provare verso la porta, che da dentro l'area trova il portiere emiliano. Passano solamente quattro minuti ed è il neo entrato Brunod a mettere i brividi alla difesa emiliana: ottima percussione dalla sinistra, bella conclusione ma sulla sua strada trova il solito Mordenti. Al trentesimo arriva la vera occasione: grande palla di Gerardi per Vaglienti, che si libera bene dai difensori, la piazza, ma la palla finisce clamorosamente sul palo. L'ultima occasione è per l'Emilia: bel tiro di Osayande e palla che viene però deviata in corner.
Finisce così una partita che sicuramente poteva andare meglio e che la nostra Rappresentativa meritava. Tutto si deciderà domani, contro l'altra capolista, il Veneto.