Credo che in pochi, ai primi di settembre, davano il Pino qualificato ai Regionali davanti al Centallo, costretto ad accontentarsi di un posto come migliore seconda. Adesso invece è realtà e non ha nessuna intenzione di fermarsi. La squadra ha dimostrato di poter affermarsi anche in ambito regionale e di non temere nessuno. Sicuramente è ancora presto per scoprire come sarà il campionato ma possiamo dire che i ragazzi e il mister possono essere orgogliosi per aver centrato un regionale in un posto dove era stato solo sfiorato in questi 2 anni. Dunque il Pino si trova tra le big del Piemonte, al suo primo anno di Regionali ma non ha intenzione di essere la squadra materasso.

"Abbiamo un gruppo forte formato da 22 ragazzi pronti a lottare fino all'ultimo minuto. Non so dire se saremo protagonisti o no in questi regionali, ma posso garantire che i ragazzi daranno il massimo per onorare la società. Potremmo essere la squadra materasso? Ho forti dubbi su questo". Queste sono le parole dell'ambizioso direttore sportivo, Armando Iattoni, che aggiunge: "Abbiamo lavorato molto bene questa estate e i risultati si sono visti. La qualificazione è stata una piacevole sorpresa, più che altro per gli altri. Essendo in collina, i ragazzi di zona preferiscono a noi squadre come il Chieri o il San Giacomo, ma queste due qualificazioni aiuteranno la società a crescere". La società del Pino, infatti, ha qualificato al campionato più ambito anche il gruppo dei Giovanissimi fascia B.

Per quanto riguarda la squadra: "Il gruppo è completo e, giudizio del tutto personale, possiamo giocarcela con chiunque - afferma Iattoni - non vedo tante squadre superiori alla nostra. Il mister ha a disposizione un gruppo di ragazzi omogeneo che possono adattarsi a qualsiasi tipo di modulo". E sul mercato ammette: "La squadra tecnicamente è a posto ma se durante il mercato di riparazione ci si dovesse presentare qualche ragazzo con qualità non ancora presenti in squadra, saremo felici di accoglierlo".

Il direttore sportivo del Pino conclude facendo un salto nel passato: "La squadra l'anno scorso non era ancora pronta per i Regionali, nonostante la vittoria del Palio di Torino contro una squadra come il Vanchiglia. Nella passata stagione e in estate abbiamo lavorato bene per arrivare preparati e qualsiasi squadra incontrata ci faceva i complimenti."