Con qualche mese di ritardo Marcello Meloni diventa il nuovo allenatore della Prima squadra della Cbs. Il tecnico campione regionale Allievi in carica sostituisce Brunetta sulla panchina della Promozione, ma continuerà a seguire gli Allievi fascia B 2001. Già in estate Meloni sembrava vicino all’approdo tra i grandi della Cbs, poi però la dirigenza rossonera aveva virato su Brunetta dando il via al nuovo corso dei giovani. Un progetto coraggioso che potrà concretizzarsi nella sua massima espressione grazie a Meloni, uomo Cbs per eccellenza e gran conoscitore delle annate ’97 ’98 e ovviamente i ’99, con cui è salito sul tetto del Piemonte nel maggio scorso.

Comincia quindi sul campo del San Giacomo Chieri la nuova avventura della Cbs targata Meloni in un girone D di Promozione che vede comandare Sds Rocchetta e Lucento e nel quale i rossoneri occupano l’ottava posizione, ma a soli 6 punti dalla vetta.
“Questa estate è cominciato un processo di ringiovanimento per la Prima squadra – ammette Marcello meloni - Mi hanno chiesto se fossi disposto ad accettare di subentrare e ho detto sì, quello che poteva essere in estate è stato solo posticipato. Adesso sarebbe da ignorante venire e fare stravolgimenti, non ho ancora tenuto allenamenti con i ragazzi e i cambiamenti che porterò non potranno essere quindi immediati. Lo sforzo della Cbs è immane, non è così comune puntare in maniera netta sui giovani, a Torino solo il Cenisia lo sta facendo. Putzolu e il presidente stanno facendo quello che gli altri non hanno il coraggio di fare, sempre per i soliti discorsi sull’importanza dei vecchi e la paura di retrocedere se si schierano troppi giovani”.

Il discorso del cosiddetto progetto giovani viene analizzato da Marcello Meloni con la sua consueta lucidità e schiettezza: “Dobbiamo smetterla di giudicare l’età, bisogna invece giudicare il giocatore. Se avessi Messi che però è un 2000, cosa faccio, non lo convoco in Prima squadra? Per me il discorso è molto semplice. L’inserimento sarà graduale, come ripeto non farò stravolgimenti, sarei un ignorante, ma i vari ’99 e ’98 in futuro non faranno più ascensore tra Juniores e Prima squadra.

E sui suoi Allievi fascia B 2001, terzi nel girone 3, Meloni si esprime così: “Con loro abbiamo vinto tutte le gare ufficiali a parte un pari col Chisola e una sconfitta sfortunata con il Vanchiglia. Non li abbandono, non mi sembrava giusto lasciarli così all’improvviso dopo i discorsi che ci eravamo fatti ad inizio stagione”.