Lunedì, 30 Dicembre 2024
Domenica, 22 Maggio 2022 17:23

Under 16 Regionali / La partita - Il Lascaris fa la voce grossa, al Chieri non basta l'orgoglio

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Lascaris Lascaris

QUARTI DI FINALE - Con un Simonetti formato extra lusso i bianconeri conquistano senza appello le semifinali, ma per arrivare in fondo occorrerà evitare le distrazioni del finale di gara. Per il Chieri, anche sfortunato con due legni colpiti, giornata decisamente no, con l'onore salvato nel finale grazie alle reti di Guida e Pacconi.
 


LASCARIS-CHIERI 4-2
RETI: pt 9' rig. Favilla, 17' e 28' Simonetti, st 19' Kingidila, 38' Guida (C), 39' Pacconi (C)
LASCARIS: Lavina, Friso, Maniscalco, Mammoletti, Favilla (st 20' Caputo), Naso (st 25' Picheca), Simonetti (st 8' Migliore), Kingidila (st 21' Rubini), Ragusa (st 29' Adamo), Bisi (st 8' Peinetti), Sconfienza (st 20' Malavasi). A disp. Allegretti, De Luca. All. Ricardo
CHIERI: Delmonaco, Cavuoto, Curci (st 1' Macri), Lorini (pt 36' Fasone), Rizzo, Cafà (st 25' Pacconi), Manfredi, Cristina, Castagna (st 1' Mancini), Guida, De Lucia. A disp. Terrazzino, Mastrototaro, Spinelli, Iorio, Di Filippo. All. Ciletta
AMMONITI: pt 26' Bisi (L), 31' Rizzo (C), 34' Simonetti (L), 35' Cafà (C), st 3' Naso (L), 18' Cavuoto (C)

LA PARTITA

La fase finale della Top Tournament Finals si è aperta in maniera esaltante per il bellissimo Lascaris di Massimo Ricardo. Il Chieri di Piero Ciletta non arriva in via Claviere per fare la vittima sacrificale, ma dopo pochi minuti di studio e di tentativi di prendere il possesso del centrocampo da una parte e dall'altra, l'incontro prende una piega ben precisa. Le fasce diventano preda dei bianco neri, soprattutto quella presidiata da Simonetti, mentre al centro è chiaro come gli inserimenti di Kingidila possano mandare in confusione la retroguardia azzurra. E' così che in un lampo la partita viene indirizzata. Al 7' abbiamo il primo tiro della gara, ma la conclusione di Bisi è innocua; al 8' Kingidila in azione dirompente ruba palla per vie centrali, entra in area, ma il suo destro sul palo opposto termina fuori; al 9' è Ragusa a sfondare sulla destra, entrare in area e venire abattuto. Calcio di rigore che Favilla è glaciale nel trasformare.
Ci si attende una reazione del Chieri ed effettivamente la squadra prova a pressare più alto, cercando di non far respirare un avversario che tenta sempre di giocare il pallone partendo dal basso. Proprio in occasione di una ripresa del gioco da parte di Lavina, è Guida ad avventarsi sull'estremo difensore facendo venire i sudori freddi alla tifoseria di casa.
Scampato il pericolo, la partita torna sui binari precedenti ed in pochi minuti si susseguono diverse emozioni, sempre di marca bianconera. Prima è Sconfienza a chiamare Delmonaco ad una bella parata bassa, poi sull'angolo che ne segue, Simonetti tutto solo in area colpisce di testa, ma Lorini è provvidenziale sulla linea.
Gioia rimandata di due soli minuti per il 7 di Pianezza, perché a destra sembra essere incontenibile e in una delle sue scorribande confeziona il 2-0 con una splendida azione in solitaria: si invola sulla fascia, dal vertice dell'area rientra sul sinistro scartando due difensori ed incrocia sul primo palo beffando l'estremo difensore. 
Potrebbe essere il colpo del k.o. per chiunque, ma nell'arco di quattro minuti il Chieri ha due clamorose palle gol. In entrambe è Manfredi il protagonista, uno dei migliori dei suoi, sempre instancabile nel provare a farsi vedere dalle parti di Lavina. Al 18' su un gran cross di Cavuoto centra la traversa con un colpo di testa in area, nell'unica vera disattenzione difensiva di Naso e soci; al 22' uno splendido lancio di De Lucia a tagliare il campo arriva sul vertice alto di sinistra dell'area di rigore, Lavina esce in maniera azzardata e viene superato dal guizzante 7 azzurro, che defilato calcia secco di destro, ma coglie il palo. 
Sembra poter iniziare un'altra partita e la grinta che De Lucia mette in mezzo al campo, cercando di trovare geometrie e guizzi per favorire i compagni con il suo pregevole mancino, è ammirevole, ma il Lascaris alza un muro impenetrabile che non fa correre più rischi al suo numero 1 e continua ad approfittare del mismatch creato sulla destra da Simonetti.
Al 28' quindi il 3-0: Ragusa va a prendersi palla a centrocampo, stop di petto spalle alla porta e lancio preciso per il compagno che va in fuga, dribbling in area e ancora con il sinsitro va a segno per la doppietta personale.
Il primo tempo sostanzialmente finisce qui, anche se proprio Ragusa va ancora vicino al gol pochi minuti dopo, ma si va negli spogliatoi con una vera e propria sentenza.

La ripresa si apre con due cambi per gli ospiti che provano a scuotere un po' l'ambiente, ma forse anche complice il gran caldo, la gara si fa più sonnolenta, non arrivano grandi emozioni e si arriva in un niente a metà parziale. Appena prima del cooling break arriva il 4-0 di Kingidila, meritato per l'impegno profuso dal ragazzo e arrivato con un tiro sporco a centro area dopo la decisiva spizzata di Peinetti.
A questo punto la gara si addormenta, girandola di cambi per il Lascaris e pochi sussulti, salvo un tiro di Manfredi terminato fuori dopo l'assist di Guida.
Sembra finita, ma il Lascaris esce dal campo prima degli avversari, che dal canto loro hanno un bel sussulto di orgoglio e nell'arco di un minuto vanno in rete prima con bomber Guida su servizio di Manfredi, poi con Pacconi sulla linea di porta dopo caparbio sfondamento di Mancini sulla corsia sinistra. Non c'è tempo per sperare nel pari, ma l'ultima nota la vuole suonare la squadra di casa e arriva la traversa di Migliore che mette la parole fine alla sfida.

Naturalmente soddisfatto il tecnico Ricardo, che però non ha ovviamente apprezzato la mancanza di concentrazione nel finale. Per lui e i suoi ora da scoprire il nuovo avversario, da affrontare "...con rispetto chiunque sarà, ma senza paura di nessuno".
Rammaricato l'allenatore del Chieri Ciletta, ma conscio che forse con un pizzico di fortuna in più nelle azioni dei legni, la gara avrebbe potuto prendere una piega diversa.

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