IL PUNTO DELLA SITUAZIONE - Niente playoff, accedono ai regionali le prime due classificate di ogni girone. Rimane apertissima la battaglia per il secondo posto nel girone A, con il testa a testa tra Accademia Pertusa e Cenisia
GIRONE A - LUMICINO DI SPERANZA PER BEPPE VIOLA E MONCALIERI
Sei giornate da giocare sono ancora tante, ma nessuno può mettere in discussione il primato della Sisport, 18 vittorie e un solo pareggio, 14 punti di vantaggio sulle altre. Piuttosto è apertissima la battaglia per il secondo posto, che vale l’accesso diretto ai regionali: è un testa a testa tra Accademia Pertusa e Cenisia, appaiate a 41 punti, con Beppe Viola (che domenica ha perso in casa con il Barracuda) e Moncalieri spettatrici interessate, con i loro 36 punti. Il calendario favorisce il Cenisia, perché l’Accademia deve ancora osservare il turno di riposo e deve ancora giocare con i bianconeri, ma c’è lo scontro diretto dell’ultima giornata che potrebbe lasciare tutto in discussione fino all’ultimo.
GIRONE B - DERBY DI COLLEGNO ALLA PENULTIMA GIORNATA
Salvo clamorosi ribaltoni, il girone è virtualmente chiuso. Virtus Mercadante (57 punti) primo, Pro Collegno (47) secondo, perché Barcanova (40), Caselette e Olympic Collegno (39) sembrano ormai troppo lontane. Non bisogna abbassare la guardia, vedi il pareggio di domenica scorsa tra Pro Collegno e Torinese per 1-1, ma il calendario non presenta particolari insidie, se non il derby collegnese alla penultima giornata.
GIRONE C - SABATO C’E’ LO SCONTRO DIRETTO TRA LE PRIME DUE DELLA CLASSE
Il duello tra Beiborg e Canelli, distanziate di soli tre punti, vale il primo posto del girone, ma la qualificazione ai regionali ormai dovrebbe essere cosa fatta per entrambe, visto che il Candiolo (battuto 0-4 dalla capolista sabato scorso) dista già di ben 10 punti. La prossima giornata riserva lo scontro diretto, partita a rischio solo per gli spumantieri, che in caso di sconfitta vedrebbero assottigliarsi il vantaggio dalle inseguitrici, con il turno di riposo ancora da osservare e la trasferta di Candiolo come ulteriore ostacolo.