Fabio Isaia agli Allievi 2000, il campione regionale Augusto Dotto agli Allievi fascia B 2001, Gabriele Davin ai Giovanissimi 2002 e Marco Ferreri ai Giovanissimi fascia B 2003. È questo l’organigramma tecnico del Settore giovanile della Pro Settimo Eureka per la stagione sportiva 2016/2017: nessun nuovo ingresso, ma uno “scambio” di panchine tra gli allenatori già presenti quest’anno.
“Ho creato un progetto con loro – spiega il responsabile del Settore giovanile Marco Miele – e vado avanti con loro. Io non valuto gli allenatori solo sui risultati intesi in termini di vittorie: prendiamo l’esempio di Dotto, con i ’97 ha fatto i provinciali, ma non mi è mai passato per la mente di esonerarlo, e infatti adesso ha vinto il titolo regionale. Qui facciamo valutazioni tecniche un po’ più ampie, con la crescita dei ragazzi come primo criterio, e diamo molto valore al profilo umano”.
Ecco allora il dettaglio dei movimenti interni. Fabio Isaia prosegue con la categoria Allievi, passando dai ’99 ai 2000; prende la squadra di Simone Pitton, che ha deciso di fermarsi un anno per motivi personali, “ma per lui la porta è sempre aperta”, spiega Miele. Augusto Dotto, fresco campione regionale con i Giovanissimi fascia B, lascia i 2002 e passa agli Allievi fascia B 2001. La squadra che ha vinto il titolo sarà seguita, nella categoria Giovanissimi, da Gabriele Davin, che lascia la Juniores nazionale dopo tre stagioni: “La Juniores – spiega Miele – è una categoria particolare, ti spreme molto perché la gestione del gruppo dipende sempre dalla Prima squadra. Per questo abbiamo deciso insieme a Gabriele di cambiare categoria”. Infine sulla panchina dei Giovanissimi fascia B 2003 siederà Marco Ferreri, quest’anno ai 2001.
Rimane ancora da assegnare proprio la panchina della Juniores nazionale, che verrà decisa di concerto con il direttore sportivo Giampaolo Tosoni. Tra gli allenatori in lizza, il nome nuovo è Gianni Di Girolamo, quest’anno alla Juniores del Caselle, che ad oggi è il favorito; un’alternativa calda è quella di Pier Guido Bordin, ex Volpiano e Borgaro sempre nella Juniores; l’outsider è il “solito” Nicola Ragagnin, che alla Pro Settimo Eureka è stato da giocatore e, dopo la deludente stagione al Lucento, è corteggiato da Vanchiglia, Chieri, Sporting Bellinzago e tanti altri.