Semplicemente inarrestabile la Primavera della Juventus, che nell’anticipo della 15° giornata passeggia sul Bari e conferma la sua leadership in classifica, mettendo ulteriore pressione alle inseguitrici - Torino e Chievo Verona - che per di più si sfideranno nello scontro diretto per decidere chi è l’antagonista della corrazzata di Fabio Grosso.
Nel primo tempo la partita è combattuta, anche i Galletti costruiscono qualche occasione pericolosa (bravo Del Favero in un paio di circostanze) ma a passare è la Juve grazie ai suoi uomini di maggiore qualità: assist di Kean, gol firmato Clemenza. I due talenti invertono i ruoli a inizio ripresa, angolo battuto dal numero 10 e colpo di testa vincente del centravanti. È il preludio a un secondo tempo senza storia, in cui la capolista non rischia mai e anzi confeziona il tris con Mosti, ben imbeccato da Muratore (che nella prima frazione aveva anche colpito un palo).
Meglio di così non poteva andare: adesso Fabio Grosso e i suoi ragazzi attendono di sapere a quanto si allungherà il loro vantaggio sulle inseguitrici.

BARI-JUVENTUS 0-3
RETI: pt 22′ Clemenza (J), st 1′ Kean (J), 9′ Mosti (J).
BARI: Faggiano, Turi, Vaccaro, Cabella, Gernone, Panebianco, Clemente, Rodrigues Andrade, De Palma, Portoghese, Abreu Santos. A disp. Lizzano, Arena, Tedone, Dentamaro, Viola, Di Cosmo, Martinelli, Canale, Ondo Angoue, Romanazzo. All. Corrado Urbano.
JUVENTUS (4-3-2-1): Del Favero; Semprini, Vogliacco, Andersson, Coccolo (15′ st Tripaldelli); Muratore, Toure (37′ st Ndiaye), Kanoute; Clemenza, Mosti; Kean (25′ st Zeqiri). A disp. Loria, Merio, Galtarossa, Leris, Caligara, Bove, Marricchi. All. Fabio Grosso.