7^ GIORNATA - I bianco neri ritrovano i 3 punti che mancavano dalla 2^ giornata con una prova di carattere. Due volte sotto, i ragazzi di Montero non si sono scoraggiati e sono stati capaci di ribaltare il risultato portandosi a casa una vittoria che permette di staccare proprio gli avversari odierni e scavalcare momentaneamente il Torino, atteso lunedì dalla trasferta in terra ligure.
 

E' stato un primo parziale davvero intenso quello che ha visto protagoniste le due squadre. I padroni di casa hanno tenuto per larghe parti dell'incontro il pallino del gioco, ma i rosso blu appena si sono affacciati dalle parti di Vinarcik sono riusciti a pungere. E' il 12' quando Ghirardello capitalizza un contropiede che vale il vantaggio ospite. Ngana risponde poco dopo con un gran tiro terminato fuori, ma è Vacca il giocatore che più di ogni altro mette paura alla retroguardia del Grifone. Al 22' trova Bertini sulla sua strada dopo una bella conclusione dalla distanza e poco dopo ci prova ancora di testa, ma questa volta la sfera termina a lato. E' sempre lui a chiamare l'estremo difensore ospite alla parata da cui scaturisce l'angolo che al 35' permette a Martinez di trovare la rete del meritato pari. L'inerzia è tutta per i padroni di casa, con sempre Vacca che si esibisce in un assist di tacco che Ripani non sfrutta a dovere, ma nel 1' minuto di recupero arriva la doccia fredda, con Papadopoulos che trova il vantaggio con un diagonale su cui Vinarcik non può nulla. La Juve però reagisce da campione e trova il pari prima del duplice fischio grazie alla bella punizione di Ripani che si insacca in rete.
La ripresa si apre con un brivido per i ragazzi di Montero, che vedono Menconi concludere sull'esterno dopo un bell'inserimento in area, ma sarà un fuoco di paglia per i genoani, che tornano a subire le iniziative bianco nere che portano al gol vittoria al quarto d'ora di gioco. Martinez da il là all'azione, palla a Savio che serve Pugno che scarica in rete con una potente conclusione. E' il colpo del k.o. per gli ospiti, che non riescono a creare pericoli tranne al 34', quando rischiano il colpaccio con Kuavita, che scavalca Vinarcik con tocco morbido ma viene fermato dalla traversa. Non arriveranno altri gol, ma il finale è di marca juventina, con i subentrati Scienza e Biggi che nel recupero vanno sfiorano il 4-2. 
Successo meritato e ora servirà un po' di continuità, appuntamento al prossimo turno in casa della Fiorentina.

JUVENTUS-GENOA 3-2
RETI: pt 12' Ghirardello (G), 35' Martinez (J), 46' Papadopoulos (G), 48' Ripani (J), st 15' Pugno (J)
JUVENTUS: Vinarcik, Martinez (st 38' Scienza), Bassino, Gil, Turco (st 1' Savio), Florea, Ripani, Pagnucco, Vacca, Pugno (st 25' Biggi), Ngana (st 25' Owusu). A disp. Fuscaldo, Firman, Boufandar, Domanico, Giorgi, Scarpetta, Crapisto. All. Montero
GENOA: Bertini, Meconi (st 23' Scaravilli), Pittino (st 1' Abdellaoui), Cissè, Sarpa, Arboscello (st 34' Thorsteinsson), Kuavita, Papadopoulos, Ghirardello, Papastylianou (st 13' Romano), Bornosuzov (st 13' Omar). A disp. Boschi, Tosi, Rossi, Ferroni, Goncalinho, Algueche. All. Agostini
AMMONITI: pt 27' Pittino (G), st 11' Abdellaoui (G), 14' Savio (J), 22' Kuavita (G), 29' Florea (J), 36' Pagnucco (J)