Non si placa la furia mercantile del Chieri, che mette a segno l’ennesimo colpo. Con tutta probabilità i collinari di Locandro avranno a disposizione Alessandro Rabuffi, attaccante geniale e un po’ pazzerello nelle ultime due stagioni all’Atletico Torino. La punta, anche ex Rivalta,  non ha ancora firmato il cartellino ma si è detto convinto di seguire il proprio compagno e capitano Neri, anche lui nuovo rinforzo del Chieri. Con l’arrivo di Rabuffi, il reparto offensivo a disposizione di Locandro diventa ancora più impressionante per qualità e possibilità di scelta. Oltre ai “vecchi” Molina, Cignetti e Veglia, il ds Davide Bellotto ha asfaltato  la concorrenza prelevando Modugno dall’Alpignano, Santinon dalla Juventus, Allotta dal Chisola e appunto Rabuffi. Se poi si aggiunge Neri e i coloi in difesa con gli ex J Stars Boscarino, Pautassi e Dilillo, è facile capire chi abbia ormai vinto per distacco la palma di squadra regina del mercato.

Le operazioni in entrata però potrebbero non essere concluse, viste le partenze di Giacomo Della Valle (Torino) e Rinaldi (Cuneo): nel mirino c’è ormai da tempo Federico Di Benedetto, centrocampista finalista regionale con gli Allievi della J Stars e appena svincolato dalla Pro Vercelli. Sul giocatore non mancano ovviamente le pretendenti, su tutti la nuova Reset, ma siamo certi che questo non spaventerà uno squalo del mercato come Bellotto.

GRANDE OCCASIONE DELLA VALLE
Dopo 3 anni vissuti da vero e proprio dominatore del ruolo, arriva una chance meritatissima per Giacomo Della Valle. Il centrocampista mancino classe ’99 dalla prossima stagione giocherà infatti negli Allievi nazionali del Torino di Andrea Menghini. Finalista regionale nei Giovanissimi fascia B del Chisola di Roberto Conte (vinse lo Sparta Novara 3-2), nell’estate del 2013 Jack si trasferisce al Chieri di Enrico Migliore. Nella sua prima stagione collinare arriva fino alla semifinale contro la Junior Biellese: segna il meraviglioso gol del provvisorio pareggio, ma saranno poi gli avversari di Roano a qualificarsi per la finalissima. In quest’ultima stagione, l’ennesimo salto di qualità dal punto di vista fisico, tecnico e tattico grazie al gran lavoro del tecnico Giorgio Brighenti: 6 gol segnati in stagione regolare (più 4 nella prima fase provinciale) e una finale sfuggita ancora una volta “per colpa” della Junior Biellese. E’ chissà che con addosso la maglia granata, proprio uno juventino come Jack non centri quel titolo (questa volta nazionale) tante volte sfiorato e mai raggiunto.