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Lunedì, 16 Gennaio 2017 09:44

Giovanissimi regionali – La doppietta di Cagia vale il pari e il primato per il Baveno. Portalupi soddisfatto: “Difficile fare punti a Venaria”

Scritto da Alice Varraso

LA PARTITA / GIRONE B - Il 2-2 in casa arancio verde non modifica la classifica del girone B. Amaro in bocca per Petrucci, mentre il numero 9 biancoblù diventa capocannoniere con 9 centri

 

VENARIA-CITTA’ DI BAVENO 2-2
RETI: pt 7’ Ferrigno (V), 24’ Cagia (B), 29’ Muratore (V); st 23’ Cagia (B)
VENARIA (4-4-2): Airola 6; Poveromo 6 (20’ st Baima 6), Barberis 6, Di Carlo 6, Scardino 6; Ferrigno 6.5, Ravo 6 (17’ st Poveromo 6), Matees 6, Bonsaver 6.5 (11’ st Ursoleo 6) Muratore 6.5, Papagno 6.5.  A disp: Barreca, Barbieri,Di Trapani, Di Meo. All. Paolo Petrucci
CITTA’ DI BAVENO (4-4-2): Zaini 6; Ferlito 6 (20’ st Preiata 6), Spriano 6, Festa 6, A.Labella 6; Marchetti 6 (1’ st Bertola 6), Gambino 6.5(11’ st M.Labella 6), Gatto 6, Fiandaca 6.5; Cagia 7, Lampo 6 (20’ pt Gallizia 6). A disp: Di Maio, Torre, Donato. All. Roberto Portalupi

In via San Marchese si è giocato il match tra due rivali del girone B, stiamo parlando di Venaria e Città di Baveno. Gli ospiti dopo essere andati in svantaggio per due volte, sono riusciti a strappare il pareggio agli arancioverdi. Ragazzi di Portalupi che con questo risultato si portano in vetta alla classifica con 11 punti in 5 partite, a più 1 sulla Pro Setttimo Eureka che ha però una gara in meno.

Nel primo tempo entrambe le squadre partono forte, ma la prima occasione da gol è per il Venaria.  Muratore prova con il suo destro, ma  manda la palla alta sopra la traversa. Il Baveno prova a mettere paura agli avversari con Gambino, il numero 10 biancoblù non riesce però a superare la difesa dei padroni di casa. A mettere fine al moemnto positivo ospite ci pensa il cervotto  Ferrigno, che fa un gol degno di nota. Il numero 11 tira da fermo dai 25 metri e mette la palla sul secondo palo portando temporaneamente il Venaria in vantaggio. Il Baveno dopo questo gol va un po’ in confusione regalando palle pericolose agli avversari. Ferrigno approfitta di questa situazione e trova Muratore che di nuovo calcia la palla con troppa potenza facendola finire fuori. Tra i due compagni arancioverdi si può notare l’intesa, questa volta è Muratore ad effettuare un passaggio filtrante per Ferrigno che però si allunga troppo la palla.

I biancoblù non si arrendono e arriva anche per loro la prima azione pericolosa. Fiandaca la passa a Cagia che colpisce di testa, ma il numero 9 trova solo le mani del portiere avversario. Adesso sono i ragazzi di Petrucci che soffrono, ma cercano di resistere con ordine alle imbucate degli avversari.
Dopo vari tentativi arriva per i ragazzi di Portalupi la giocata vincente e il pareggio: Gatto la passa a Cagia che la mette sul secondo palo alle spalle di Airola. Il pareggio sembra dare una scossa al Venaria che ritorna in partita. A pochi minuti dal duplice fischio Muratore si procura una punizione dai 20 metri. Il numero 10 arancioverde con un colpo secco di destro la manda in rete. Finisce così il primo tempo, con i padroni di casa in vantaggio.
Nella ripresa è la stessa storia del primo tempo, per i primi 20 minuti c’è solo il Venaria. Subito i ragazzi di Petrucci si avvicinano alla porta con Di Trapani che alza la palla per Papagno, compagno di squadra al Venaria e probabilmente anche nella rappresentativa regionale. Il numero 9 colpisce di testa ma trova pronta la risposta del portiere. Muratore fa sua la palla e supera due difensori biancoblu, ma allungandosi troppo la palla non riesce a finalizzare. È di nuovo la coppia Papagno – Di Trapani a far tremare la porta del Baveno. Il numero 9 di casa la passa a Di Trapani che sfiora la traversa.

Il Baveno nell’ultimo quarto d’ora esce dal guscio e dà visione delle proprie capacità che forse aveva dimenticato negli spogliatoi. Comincia a mettere pressione al Venaria, Gallizia che trasforma il passaggio in un tiro e sfiora il palo della porta difesa da Airola. Complici anche i padroni di casa che cominciano a sentire la stanchezza, i biancoblù ci provano ancora con Cagia che manda la palla alta sopra la traversa. La punta del Baveno avrà il suo merito pochi minuti dopo, quando tutto solo davanti alla porta manda la palla in gol portando i suoi per la seconda volta sul pareggio. Arriva il triplice fischio e la partita finisce 2-2, pareggio che lascia sicuramente l’amaro in bocca i padroni di casa.

Nel post partita ecco le parole del mister del Venaria, Paolo Petrucci: “In certe partite non si può lasciare niente all’avversario e quindi ritenevo che con un po’ più di attenzione potevamo mettere il risultato a posto. Poi nel secondo tempo abbiamo sprecato 4 nitide palle gol. Sono contento che tre dei miei ragazzi siano stati convocati nella rappresentativa, credo che sia un’esperienza che è giusto fare perché si confrontano con altre realtà. Mi auguro che queste convocazioni siano definitive per loro, ma il cammino sarà lungo”. E le parole del tecnico del Baveno, Roberto Portalupi: “Ci abbiamo creduto fino alla fine, ma non dall’inizio, eravamo un po’ addormentati. Dopo una sosta che è stata troppo lunga e visto il risultato sono anche abbastanza soddisfatto. Generalmente giochiamo meglio di oggi, ma i meriti vanno anche al Venaria che è un’ottima squadra. Sono convinto che questo sia un buon pari e in pochi verranno a fare punti su questo campo”.

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