BRA-CENISIA 1-1
RETI: pt 1’ Pirro rig.; st 18’ Patuano (B)
NOTE: espulsi Delfino (C, 28’ st) per somma di ammonizioni e Pretti  (C, 35’ st) per proteste

Termina 1-1 il recupero della quinta giornata del girone 6 tra Bra e Cenisia. Al termine di una sfida che poteva portare ad una nuova capolista del raggruppamento, è la Sisport che può sorridere, ancora prima a + 1 sui cuneesi e +3 sulle violette. E’ un pareggio che non cambia nulla riguardo le ambizioni di entrambe le squadre: il Bra è sempre più consapevole di essere una grande favorita alla qualificazione alle fasi finali; il Cenisia si conferma squadra rivelazione, ancora imbattuta dopo le prime 6 gare giocate.

La sfida parte subito con un acuto: l’arbitro concede un calcio di rigore al Cenisia che Pirro trasforma per l’immediato 1-0. Il penalty lascia dell’amaro in bocca al Bra, convinto che il rigore proprio non ci fosse, ma su questo torneremo più avanti con le dichiarazioni dei due allenatori Floris e Capovilla.

Nella ripresa il Bra trova il pareggio con un eurogol di Patuano, abile nel segnare con un missile dal limite dell’area che si infila all’incrocio. Una conclusione che non lascia scampo al portiere del Cenisia Melchionna, in assoluto il migliore in campo, soprattutto negli ultimi istanti di grande sofferenza per i torinesi. Sì perché il Cenisia resta in 9 nel giro di una manciata di minuti e quindi può accogliere col sorriso l’1-1 finale.

Roberto Floris, tecnico del Bra, commenta così il pareggio: “Non mi piace parlare dell’arbitro, ma ha di certo condizionato la partita. Quel rigore assegnato con possesso palla nostro senza neanche che ci fosse stato un contatto ha reso tutto più complicato. Il loro portiere è stato straordinario, ci è voluto un super gol per batterlo. Non voglio fare polemiche, ma questa partita poteva darci il primato, avrebbe meritato un altro arbitraggio”.

Così invece Capovilla, allenatore del Cenisia: “L’arbitro ha voluto fare veramente tanto il protagonista. Sono sincero, ero lontano dall’azione ma non avrei fischiato il rigore a favore nostro, anche se i miei giocatori dicono ci sia stato il contatto. Tolto quello comunque, era un arbitro con cui non potevi parlare, in più ci ha espulso due giocatori sul finale di partita che poteva proprio evitare. La gara è stata combattuta e in equilibrio, poi in 9 contro 11 abbiamo sofferto tanto e siamo stati bravi a difenderci. Stiamo facendo un campionato fantastico, straordinario, siamo stati eccezionali contro la Sisport e anche portare via un punto a Bra è un buon risultato. Ora cerchiamo di rimanere lì davanti e lottare per qualcosa che sarebbe come tirar fuori un coniglio dal cilindro. Miglioriamo partita dopo partita, i ragazzi corrono tantissimo e stanno imparando che serve sacrificarsi per ottenere risultati”.

GIRONE 4

GIOVANILE CENTALLO-CHISOLA 15 FEBBRAIO ORE 16.00

VAL MAIRA-LENCI ONLUS RINVIATA

CUNEO-POZZOMAINA 15 FEBBRAIO ORE 18.30

GIRONE 5

PINEROLO-ACQUI 15 FEBBRAIO ORE 18.30

GIRONE 6

BRA-CENISIA 1-1
RETI: pt 1’ Pirro rig.; st 18’ Patuano (B)
NOTE: espulsi Delfino (C, 28’ st) per somma di ammonizioni e Pretti  (C, 35’ st) per proteste

CHERASCHESE-AIRASCHESE 1-1
RETI: Bonelli (C); Della Garen (A)