Mercoledì, 25 Dicembre 2024
Venerdì, 15 Gennaio 2016 09:03

Dicembre – Ride Thijs Barcellona, che va alla Juve. Piange Alex Carrer, che si becca un anno di squalifica e urla: “Ingiusto!”

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UN ANNO DI 11GIOVANI – Il Vanchiglia chiude i festeggiamenti del centenario, il Madonna di Campagna rischia di sparire. Savino Granieri diventa presidente dell’Alpignano, Francesco Gallo responsabile delle giovanili del Città di Rivoli, ad Asti inizia la presidenza di Paola Tona. Il Lascaris vince il Caduti di Superga.

FRANCESCO GALLO RIPARTE DAL CITTA’ DI RIVOLI
Ribaltone al Città di Rivoli: la mancata qualificazione ai regionali di tutte e quattro le squadre delle giovanili ha di fatto interrotto la collaborazione con Fortunato Leonardi, iniziata solo a luglio. Il nuovo responsabile del Settore giovanile è Francesco Gallo: l’ex direttore sportivo di Alpignano, Mirafiori e – per una breve parentesi di inizio stagione – Lucento, era già stato a Rivoli, ma da allenatore.

CLAMOROSO AD ALPIGNANO: SAVINO GRANIERI DIVENTA PRESIDENTE
Da direttore generale a dimissionario a presidente, il salto triplo di Savino Granieri rispecchia l'inizio di stagione scoppiettante dell'Alpignano. La società biancoazzurra cambia faccia ancora una volta: in estate il divorzio con Agostino Scozzaro; a metà settembre le dimissioni di Granieri, in contemporanea con la nomina di Marco Chisari a vicepresidente; un mese dopo il rientro nei ranghi del direttore generale. E adesso, a sorpresa, le dimissioni "per motivi di lavoro" del presidente Giuseppe Ciancio, e la nomina di Savino Granieri sulla poltrona più importante.

JUNIORES REGIONALE – CAPRA TROPPO GIOVANE PER GIOCARE
Il Città di Baveno conosce la prima sconfitta stagionale nel modo più beffardo. La squadra di Guerino Molle, imbattuta dopo le prime 9 giornate e capolista nel girone A, deve fare i conti con la decisione del Giudice Sportivo di assegnarle lo 0-3 a tavolino contro lo Sparta Novara (partita vinta 1-0 sul campo). Il motivo? Il portiere Andrea Capra non ha ancora compiuto 15 anni. Il baby fenomeno classe 2000 è infatti nato il 22 dicembre e non avendo raggiunto l’età minima per giocare in Juniores, da regolamento non può scendere in campo. Un paradosso, ma così è.

PRIMAVERA – CIAO CIAO EUROPA
Per la terza volta consecutiva, la Juventus Primavera saluta la Uefa Youth League già ai gironi: nell’ultima partita contro il Siviglia c’era un solo risultato a disposizione, la vittoria, e invece è arrivata una sconfitta per 1-0, che manda ai titoli di coda l’avventura europea dei giovani bianconeri. Sarebbe servito un miracolo per completare una rimonta impossibile, alimentata dalla vittoria sul ManCity della penultima giornata, perché il girone era già stato ampiamente compromesso nelle prime due gare, perse con il City fuori e il Siviglia in casa, e nell’altra trasferta persa con il Borussia Moenchengladbach.

IL CENTENARIO DEL VANCHIGLIA
La serata dell’orgoglio vanchigliese di sabato 12 dicembre 2015 è l’evento di chiusura dei festeggiamenti per il centenario della fondazione del Vanchiglia: video con immagini legati alla storia della società, sfilata di tutte le squadre, presentazione del libro “Cento anni di calcio e passione”, buffet e brindisi natalizio. E qualche lacrima di commozione.

LA SCOMPARSA DEL MADONNA DI CAMPAGNA
Altre lacrime, ma amarissime, per un’altra società storica: il Madonna di Campagna viene escluso dai campionati in cui ancora giocavano le squadre gialloblù (la Terza categoria e l’unica squadra di giovanili, la Juniores provinciale), a causa del mancato pagamento delle quote d’iscrizione. A meno di una svolta, è la fine della storica società di strada Bellacomba, da quasi cento anni presente nel panorama calcistico torinese e, tra l’altro, tra gli organizzatori del SuperOscar.

ASTI, SOLUZIONE INTERNA CON IL PRIMO PRESIDENTE DONNA
Anche la pista che portava ad Alessandro Nucilli (imprenditore romano che in passato aveva cercato di prendere anche Cuneo e Parma) si è rivelata un autentico bluff, e non è certo il primo in questa drammatica stagione dell’Asti Calcio. Nella sua strada alla ricerca della salvezza, i Galletti ripartono da una “soluzione interna”: presidente Paola Tona (è la prima volta per una donna), direttore generale Maurizio Dadone, direttore sportivo Luca Zilioli. Pier Paolo Gherlone resta quindi proprietario del club, ma non si occuperò della gestione vera e propria del settore sportivo.

BARRACUDA-ATLETICO TORINO DI ALLIEVI, CHE CAOS
Barracuda-Atletico Torino, incontro di cartello della seconda giornata del campionato Allievi di Torino, balza agli onori della cronaca per quanto accaduto a fine gara. In occasione del gol raddoppio ospite segnato in pieno recupero, un’esultanza con gestaccio del marcatore (Mecca) scatena la rabbia dei genitori presenti in tribuna. A rendere il clima ancora più pesante è il parapiglia che si crea sul terreno di gioco che vede protagonista il dirigente dell’Atletico Torino che, nel tentativo di allontanare i ragazzi, spintona un giocatore del Barracuda. Alla fine, il chiarimento tra le due società metterà a posto le cose.

PANCHINE - BARBERIS, ESONERO A SORPRESA. LASCIA ANCHE BRAMARDI
Alla vigilia dell'esordio regionale contro la Valenzana Mado, il Bacigalupo solleva dall'incarico il tecnico degli Allievi Carlo Barberis. Il direttore sportivo Ghirardi: "Carlo non aveva più la squadra in mano". Al suo posto Tony Pasciuti, già allenatore della Juniores. Cambia anche l’allenatore degli Allievi – stavolta provinciali – dell’Atletico Torino: Sandro Bramardi lascia, al suo posto Ivan Mingardo, già tecnico della Juniores.

MERCATO – THIJS BARCELLONA DAL VENARIA ALLA JUVE
L'attaccante classe 2002 del Venaria Thijs Barcellona, autore di 20 gol nella prima fase provinciale, da gennaio vestirà bianconero: la Juve ha bruciato la concorrenza del Toro e si è assicurata le prestazioni del promettente centravanti. Grande soddisfazione in casa Cervotta, Domenico Mallardo: "Il nostro Settore giovanile deve sempre lavorare in quest'ottica".

LUTTO – UN TRAGICO INCIDENTE SI PORTA VIA MATTIA ANTONINI
In un tragico incidente stradale perde la vita Mattia Antonini, portiere della juniores del San Giacomo Chieri: un lutto che sconvolge il mondo del calcio giovanile. Non possiamo che ribadire le condoglianze alla famiglia e ricordare, ancora una volta, un ragazzo che se n’è andato davvero troppo presto.

IL LASCARIS VINCE IL 42° CADUTI DI SUPERGA
Ormai il Caduti di Superga, torneo principe del calendario invernale, conta tutte le categorie, ma il cuore rimangono i Giovanissimi: nella finale replay, dopo lo 0-0 del primo tentativo, vince il Lascaris sui padroni di casa del Lucento: i bianconeri prima confezionano una super rimonta (Pansini e Botti riprendono il doppio vantaggio di Grec e Salerno), poi vincono ai rigori. Le altre finali: negli Esordienti 2003 si impone la Sisport grazie al successo per 1-0 contro la Cbs; nei Giovanissimi fascia B a spuntarla è il Lucento, 1-1 con il Chieri nei tempi regolamentari (gol di Castellino e Volpe), poi i calci di rigore che esaltano Caruana, estremo difensore del Lucento, autore di tre parate decisive; negli Allievi fascia B vince di nuovo Alessandro Pierro, stavolta con il Chisola, 2-1 in finale contro la Cbs; gli Allievi di corso Sicilia si aggiudicano il trofeo per il secondo anno consecutivo, 1-0 ai danni del Cenisia grazie ad un gol di Di Mauro.

IL PUNTO DELLA SITUAZIONE DEI CAMPIONATI REGIONALI ALLA PAUSA INVERNALE

ALLIEVI
Dopo la sconfitta all’esordio, la Junior Biellese non sbaglia più un colpo e chiude l’anno prima in classifica nel girone A a pari merito con la Pro Settimo Eureka e la sorpresissima No.Ve. Nel girone B la capolista è quella che non ti aspetti, vale adire il Borgosesia. Nel C comandano Bacigalupo e Olmo, mentre nel D la Cbs mette dietro tutti grazie ad un filotto straordinario di vittorie e prestazioni superlative, non ultima la gara vinta per 3-1 contro il Chieri.

ALLIEVI FASCIA B
Dopo una partenza sprint dell’Ivrea Banchette, la squadra di Pesce ha perso l’ultima partita di dicembre contro l’Alpignano che ora guida il girone 1 insieme al Suno. Nel secondo girone il Volpiano non perde un colpo e saluta il vecchio anno da prima della classe, seguono Caltignaga, Borgovercelli, ProEureka e Biellese ad una sola lunghezza. Clamorosa situazione nel girone 3 dove sei squadre condividono il primo posto: Atletico Torino, Pinerolo, Bsr, Sporting Cenisia, Cbs e Pedona hanno infatti vinto tre partite e persa una. Nel girone 4 Chisola capolista a punteggio pieno in solitaria dopo lo scivolone del Chieri nell’ultima gara del 2015, 1-0 sul campo del Colline Alfieri. 

GIOVANISSIMI
Anche il Lucento di Brighenti guida il girone A a punteggio pieno, mentre nel B il Venaria stacca proprio all’ultima giornata la Pro Settimo di Ferreri che si ferma sul 2-2 con il Vanchiglia. I Cervotti sono primi ma devono ancora riposare. Nel C il Città di Baveno chiude l’anno da prima in classifica, mentre Cheraschese e Pozzomaina si dividono la leadership del gruppo D. Infine Chisola e Chieri guidano rispettivamente i girone E ed F, in quest’ultimo il Centallo viaggia a pari punti dei collinari ma con una gara in più. 

GIOVANISSIMI FASCIA B
Dicembre d’oro per la Pro Settimo Eureka, sempre vittoriosa nelle sue prime quattro uscite. La squadra di Dotto comanda il girone A insieme a Suno e Aygreville, entrambe con una partita in più. Nel B l’Accademia Borgomanero è davanti a tutti grazie al successo sorprendente contro la corazzata Lucento. Nel C l’Atletico Torino è primo, mentre nel D Chisola e Chieri non conoscono ostacoli: 5 vittorie su 5 sia per chisolini che per collinari che si ritroveranno una contro l’altra alla ripresa dei campionati.

IL PERSONAGGIO DEL MESE

ALEX CARRER
Suo malgrado, l’allenatore del Rapid Torino Giovanissimi è il personaggio del mese di dicembre: Alex Carrer infatti torna dalla trasferta con la Novese con una sconfitta per 3-0, ma soprattutto con una squalifica lunga quasi un anno, fino al 30 novembre 2016. Ma lui non ci sta: “Tutto quello che c’è scritto nel comunicato è falso. Io non ho sputato come invece c’è scritto, non ho mai sputato neanche per terra, potrei mai farlo addosso ad una persona? Ci sentiamo inermi di fronte a queste decisioni, alcuni ragazzi vogliono smettere di giocare e cosa dovrei dirgli io? Da Re ha preso un anno di squalifica dopo essere stato espulso per aver detto: “Hai visto cosa è successo?” Espulso e un anno di squalifica, sono robe da pazzi”.

Letto 9918 volte Ultima modifica il Venerdì, 15 Gennaio 2016 16:35

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