ALLIEVI CUNEO / GARA del 24/01/2016 - CARAGLIO CALCIO-SAVIGLIANESE CALCIO 1919 (girone A)
Con ricorso inviato in data 29/01/2016 la Società Caraglio ha interposto regolare reclamo lamentando la irregolare posizione del guardalinee di società Camporelli Filippo nato il 20/07/1999 (Saviglianese Calcio 1919), in quanto lo stesso sarebbe stato utilizzato nella gara in oggetto in costanza di squalifica.
Dall'esame della documentazione ufficiale si evince la fondatezza del ricorso in oggetto, in quanto: il guardalinee di società Camporelli Filippo, squalificato in qualità di calciatore per tre gare come pubblicato sul C.U. n. 25 del 3/12/2015 Delegazione Provinciale di Cuneo non risulta aver scontato la squalifica comminatagli. Infatti la società Saviglianese Calcio 1919 ha disputato regolarmente le gare del 5/12/2015 e 12/12/2015, ha rinunciato alla disputa della gara del 19/12/2015, ha riposato alla ripresa del campionato nel turno di gara del 17/01/2016 e, pertanto, la terza giornata di squalifica del Camporelli Filippo doveva essere scontata nel turno di gara del 24/01/2016 ove, invero, il tesserato in questione ha partecipato in qualità di guardalinee di parte in costanza di squalifica, trasgredendo a quanto previsto dall'art. 22 del CdGS comma 3.
Atteso quanto in premessa ed in applicazione dell'art. 17 comma 5 lettera b) del C.G.S. pertanto si delibera
• di infliggere alla Società Saviglianese Calcio 1919 la sanzione della perdita della gara con il seguente risultato: Caraglio Calcio-Saviglianese Calcio 1919 3-0
• di squalificare per UNA ulteriore giornata il tesserato Camporelli Filippo (Saviglianese Calcio 1919);
• di inibire fino al 01/03/2016 il dirigente responsabile Signor Deideri Alberto (Saviglianese Calcio 1919)
• di comminare alla Società Saviglianese Calcio 1919 euro 50,00.

ALLIEVI FASCIA B CUNEO / GARA DEL 30/01/2016 SPORTGENTE-GALLO CALCIO (girone B)
Dal referto arbitrale si rileva che al 39º del secondo tempo, a seguito di un black out, si spegneva l'impianto di illuminazione del terreno di gioco. Dopo un'attesa di 30 minuti, poiché mancava la possibilità di ripristinare l'illuminazione in quanto il problema riguardava l'erogazione di energia elettrica da parte del fornitore e coinvolgeva, peraltro, tutte le abitazioni della zona, l'arbitro sospendeva definitivamente la gara.
Per quanto in premessa la società Sportgente non può essere considerata oggettivamente responsabile del mancato regolare svolgimento della gara e pertanto si deliberadi mandare a ripetere la gara in data che verrà stabilita dall'organo competente.