Situazione fluida a Chieri, con tante certezze che rispondono ai nomi prestigiosi di Rosario Ligato, Andrea De Martini e Chico Migliore, e qualche dubbio, legato soprattutto alle scelte di Beppe Bosticco, ormai storico allenatore della Juniores nazionale.
Partiamo dalle certezze, ovvero dalle dimissioni di Alessandro Locandro. Ecco la posizione di Davide Bellotto, responsabile del Settore giovanile: “Prendiamo atto delle sue dimissioni, lo ringraziamo per queste due annate che sono andate molto bene: la finale regionale con i Giovanissimi, il Superoscar e la fase finale con gli Allievi, i risultati parlano chiaro. Anche se quest’anno alla vigilia ci davano per favoriti, alla fine ne vince soltanto una. Piuttosto non ho capito il discorso delle idee diverse, della programmazione: il Chieri è l’unica società in Piemonte che ha qualificato quattro squadre su quattro nelle fasi finali, vuol dire che il lavoro è ben programmato, no? Detto questo, con Alessandro c’è massima stima, rimane un buon rapporto personale, sarà un piacere incontrarlo sui campi, seppur da avversario”.
Bellotto risponde anche sull’organizzazione della prossima stagione: “Non abbiamo ancora parlato con gli allenatori semplicemente perché volevamo fargli giocare le fasi finali con la massima tranquillità. Il mio futuro? Io rimango al cento per cento, sono confermato nel mio ruolo e ne sono molto contento”.
Il lavoro per sistemare le panchine in vista della stagione 2016/2017, comunque, è già nel vivo. C’è un vuoto da colmare nelle giovanili, visto l’addio di Locandro, e c’è da chiarire la posizione di Beppe Bosticco, che la società vorrebbe confermare alla guida della Juniores nazionale, ma che - pare - sia stato contattato per guidare la Prima squadra della società astigiana che dovrebbe nascere dalla fusione di Colline Alfieri e San Domenico Savio. In tal caso, i volti nuovi sarebbero due. Qui Davide Bellotto è molto più criptico: “Della Juniores nazionale si occuperà il direttore generale Perfetti, non io. Quanto agli allenatori delle giovanili, sono confermati Rosario Ligato, Andrea De Martini e Chico Migliore, ma i gruppi sono ancora da assegnare”. L’ingresso potrebbe essere quello di Nicola Ragagnin, con cui Bellotto ha già lavorato ai tempi della J Stars? “Mi piacerebbe, non posso negarlo, è il profilo giusto per il Chieri. Ma ci sono un altro paio di nomi interessanti…”
Proviamo a fare chiarezza, per quanto possibile. Ligato e De Martini dovrebbero completare il biennio, quindi Allievi e Giovanissimi sono a posto. Ragagnin potrebbe essere il candidato giusto per la Juniores nazionale, ma anche per gli Allievi fascia B: il “problema” è che la concorrenza è forte, perché sull’ex Lucento non c’è solo il Chisola, ma il Bra per la Juniores nazionale e soprattutto la suggestione Sporting Bellinzago per la Berretti. Migliore, a sua volta, potrebbe continuare con il gruppo 2001, ma sarebbe il terzo anno di fila, oppure “ripartire” dai Giovanissimi fascia B. Una possibile soluzione interna, sempre per i 2003, potrebbe essere la promozione dalla Scuola calcio di Francesco Ragona. E ci sono sempre in ballo quell’altro “paio di nomi interessanti”. Insomma, strategie e obiettivi sono chiari, ma le possibili sorprese sono dietro l’angolo.