Cambiamento nella continuità. È quanto è successo a Rosta, dove la società di calcio ha cambiato nome, presidente e gestione, ma ha ereditato di fatto quanto costruito negli anni dall’ormai ex presidente Giuseppe Mirisola. “Rimango presidente dello Sporting Rosta - spiega Mirisola in prima persona - ma faremo solo calcio a 5: abbiamo richiesto il ripescaggio in serie B, poi continueremo con le giovanili e il femminile. Per quanto riguarda tutto il settore del calcio a 11, è subentrata una nuova società, che ha preso la concessione del campo e tutte le squadre”.
La nuova società si chiama “Rosta Calcio”: presidente è Carmelo Tripodi, vicepresidente Alberto Zappalà, nel direttivo Luigi Tammaro, Paolo Trevisi, Stefano Villani, Fausto Biasci e Fabio Barcello. “Sono tutte persone che facevamo parte dello Sporting - continua Mirisola -, sono contento che ci siano loro a portare avanti la società. Io avevo deciso di lasciare in ogni caso, per motivazioni economiche e anche personali, per fortuna questo nuovo gruppo di persone ha deciso di dare continuità a quanto abbiamo costruito negli anni. In questo momento la mia testa è contenta, perché sa di aver preso la decisione giusta, ma il mio cuore è triste, perché non è facile lasciare la propria creatura”. Mirisola comunque rimarrà vicino alla nuova società - “li aiuterò come posso” - e continuerà a organizzare il torneo internazionale “Città di Rosta” insieme a Luca Pirronti, pronto anche lui a iniziare una nuova avventura, probabilmente all’Union Valle di Susa.

“Siamo una vera e propria associazione, per ora siamo una ventina di persone, ma vogliamo allargare il numero dei soci. Sul modello del Barcellona, vogliamo che il Rosta sia composto da tanti soci che gestiscono la società, il presidente deve esserci ma è solo uno dei soci”. Parola di Carmelo Tripodi, il presidente del nuovo Rosta, che continua: “Siamo al lavoro da tre mesi, c’è tantissimo da fare ma la voglia e l’entusiasmo non ci mancano”.
A livello operativo, la Scuola calcio è divisa in tre settori: responsabile dei Piccoli Amici Nicolò Canavese, dei Pulcini Fabio Bacello e degli Esordienti Paolo Trevisi. Nel Settore giovanile, consumato il “divorzio” con Enzo Di Gianni, il nuovo direttore sportivo è Luigi Tammaro, che per ora si occupa anche di Prima squadra e Juniores, ma in quel settore arriverà un nuovo responsabile.
Decisi anche gli allenatori: sulla panchina della Prima squadra Giovanni Scotell, promosso dalla Juniores; Allievi 2001 Mario Savino, Allievi fascia B 2002 Massimo Leone, Giovanissimi 2003 Luigi Tammaro, Giovanissimi fascia B 2004 Fabio Barcello, Esordienti 2005 Paolo Trevisi.