Giovedì, 26 Dicembre 2024
Lunedì, 16 Maggio 2016 09:27

Allievi Torino - Marzano non basta, trionfa il Lucento! Collegno ancora seconda

Scritto da Manuel Martignon

LA FINALISSIMA - I ragazzi di Pecorari vincono 2-1 contro i nerazzurri di Lami, grazie al gol di D'Angelo e all'autogol fortuito di Grieco, seconda sconfitta in finale della giornata per la società di Borgata Paradiso, dopo quella dei 2001 contro il Bacigalupo

 

COLLEGNO PARADISO-LUCENTO 1-2
RETI: pt 14' D'Angelo, 16' Grieco aut. (L); st 7' Marzano (C).
COLLEGNO PARADISO (4-1-4-1): Fontana 6; Mesiano 5.5 (17' st Abbinante 6), Santipolo 6, De Stefani 6, Grieco 6; A. Serra 6 (12' st Fortuna 6); Marzano 6.5 (16' st Lopopolo 6), Paccagnella 6.5, Castronovi 7, S. Serra 6; Vecera 6 (25' st Lunanga 6). A disp. Tirelli, D'Alesio, Tipa. All. Lami.
LUCENTO (4-2-3-1): Fanello 6; Guidi 6 (14' st Conversano 6.5), Santià 6, Spione 6, Cristofaro 6; Edalili 6.5, Mori 6; Lo Giudice 7.5, Concilio 6 (25' st Zaza 6), D'Angelo 7 (20' st Digloria 6); Cambedda 6.5 (7' st Dicembre 6.5). A disp. Alongi, Fontana, Guatta. All. Pecorari.
NOTE: ammoniti Edalili, Guidi, Mori (L), Paccagnella (C).

Gioisce il Lucento sul campo neutro del Santa Rita e, in una stagione che vede per la prima volta i '99 fuori dai regionali, trova la nota lieta conquistando il titolo di campione provinciale. Il Collegno di Lami deve accontentarsi, per il secondo anno di fila, della medaglia d'argento (l'anno scorso a vincere fu il Bacigalupo di Barberis, sempre con il risultato di 2-1). La partita però è stata divertente ed equilibrata.

Le due squadre in campo sono ben organizzate e giocano bene a calcio, il Paradiso scende in campo con un 4-3-3 atipico, con i due esterni d'attacco che si abbassano molto sulla linea dei centrocampisti, creando una sorta di 4-1-4-1; il Lucento si schiera invece con il 4-2-3-1, puntando sulla qualità dei tre trequartisti a sostegno dell'unica punta Cambedda. Nella prima fase della partita sembra proprio la squadra di Pecorari la più spigliata, e la prima occasione è proprio per i rossoblù, con la traversa colpita di testa da Cambedda su cross di D'Angelo da calcio di punizione. Al 14' la partita si sblocca: il numero 11 lucentino D'Angelo brucia Mesiano in velocità, arriva sulla linea di fondo e buca Fontana, Lucento in vantaggio! Non passano neanche due minuti e arriva il raddoppio: Edalili lancia Lo Giudice che dal vertice dell'area mette in mezzo un cross forte e teso, sulla palla arriva il terzino collegnese Grieco, la cui deviazione diventa fatale per Fontana, 0-2! Dopo il secondo gol inizia finalmente ad uscire anche il Paradiso, grazie soprattutto alle accelerazioni di Castronovi, anche se l'unica vera grande occasione ce l'ha Vecera a tre minuti dalla fine del tempo. L'attaccante nerazzurro vince un rimpallo e tira di sinistro, la palla colpisce il palo interno e finisce rocambolescamente tra le braccia di Fanello. La prima frazione termina dunque con il risultato di 0-2, con il Collegno che paga qualche disattenzione difensiva di troppo e il Lucento bravo a sfruttare le opportunità concesse e anche fortunato in occasione dell'autogol.

Nella ripresa il Paradiso scende in campo con la voglia di ribaltare la partita, e azione dopo azione prende sempre più fiducia, fino ad arrivare al gol che accorcia le distanze: azione sulla sinistra di Marzano, che, aiutato da Castronovi, vince un rimpallo e spedisce il pallone alle spalle di Fanello. Adesso i ragazzi di Lami ci credono e, allo scoccar del quarto d'ora di gioco, hanno un'incredibile occasione con Fortuna che, servito a tu per tu con l'estremo difensore rossoblù da Marzano, colpisce la traversa che nega la rete del 2-2 al Collegno. Il legno colpito da Fortuna funge da sveglia per la difesa lucentina, che d'ora in poi concede poco o nulla agli attaccanti avversari, se non qualche conclusione da fuori area. Di occasioni vere e proprie d'ora in poi ce ne sono poche e le più nitide le ha il Lucento, prima con Conversano su punizione, poi con Dicembre e infine ancora con Conversano, nel recupero, in nessuno dei tre casi i due ragazzi subentrati riescono a chiudere la partita segnando il terzo gol. L'arbitro fischia tre volte e sancisce la conquista del titolo provinciale per il Lucento, vittoria tutto sommato meritata per la formazione di Pecorari, senza nulla togliere al Paradiso, che ha disputato una buonissima prova, ma questo non è bastato e i nerazzurri devono ancora accontentarsi del secondo posto.

Nel post-partita l'allenatore del Lucento Marco Pecorari, soddisfatto della prestazione dei suoi e del titolo appena conquistato: “Devo fare i complimenti al Paradiso che è un'ottima squadra e ci ha fatto sudare parecchio. Ai miei ragazzi ho detto che per vincere questa partita serviva coraggio, loro l'hanno messo in campo e alla fine abbiamo vinto. Aver sofferto nel secondo tempo ci sta, è una finale. Abbiamo dato tutto e siamo stati bravi a sfruttare l'occasione, sono contento.”

Dall'altra parte le parole del mister del Collegno Paradiso Manuel Lami, furioso con il direttore di gara non tanto per le decisioni, quanto per l'atteggiamento avuto dallo stesso nei confronti dei ragazzi in campo e della panchina: “Se devo dire cosa penso di elementi del genere, meglio non parlare. Ha dato due rossi (ad Anthony Serra e Castronovi, ndr) a gara finita inesistenti, non ha espulso un loro giocatore che ha tirato due pugni a De Stefani in mezzo al campo, nonostante avesse visto tutto. Questo però non cambia le cose, la colpa è nostra che abbiamo preso due gol stupidi. Sulla prestazione c'è poco da dire, abbiamo giocato bene. Complimenti al Lucento”

Letto 3270 volte Ultima modifica il Lunedì, 16 Maggio 2016 09:38

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