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Lunedì, 01 Febbraio 2016 10:44

Allievi regionali - Laurea in geometria per Aguglia. Samarotto è un carro armato

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VENARIA-JUNIOR BIELLESE / I MIGLIORI IN CAMPO - Il capitano del Venaria è tra i migliori per tempi e visione di gioco e linee di passaggio. Peccato per quel fallo da rigore. Nei cervotti voti alti anche per Ravizza e Zanusso mentre tra i bianconeri brillano come al solito Zia, Gusu, Gila, Ottino e il trequartista col numero 8, autore della doppietta decisiva

VENARIA-JUNIOR BIELLESE 0-2
RETI: pt 22' Samarotto rig.; st 15' Samarotto
VENARIA (4-3-1-2): Zanusso 7; La Targia 5 (19' st De Rosa sv), Eboli 6, Larosa 6.5, Gilardi 6 (19' st Megliola); And. Caputo 6 (12' st Fernandes 6), Ant. Caputo 6.5, Aguglia 6.5; Ravizza 7; Chirone 6.5, Dipasquale 5.5 (30' st Ayari sv) . A disp. Caddia, Schiavello, Russo. All. Scognamiglio.
JUNIOR BIELLESE (4-2-3-1): Biolcati Rinaldi 6.5, Gusu 6.5 (34' st Ferrara sv), Fila Robattino 6.5, Zia 7, P. Ciocchetti 6; Ottino 6.5, Gila 6.5; Vedda 6 (31' st Martiner sv), Samarotto 7.5, Amodeo 6.5 (10' st Dotelli 6); Artiglia 6.5 (37' st Caneparo sv). A disp. Cavallari, F. Ciocchetti, Labriola. All. Ariezzo.
NOTE: ammoniti Chirone, Aguglia (V), P. Ciocchetti, Artiglia (J)

I MIGLIORI IN CAMPO DEL VENARIA

SOLIDARIETA’ POST 0-2 – Voto 8 al bel gesto dei giocatori del Venaria che subito dopo il gol del 2-0 biellese vanno a consolare Alessio La Targia. Il numero 2 ex Lascaris ha appena sbagliato il passaggio che ha dato il là alla rete di Samarotto, ed è evidentemente dispiaciuto. I suoi compagni però vanno subito da lui abbracciandolo con forza: segno che questo Venaria è una squadra vera.

EMANUELE ZANUSSO 7 – L’avvio di gara biellese è da grande squadra, da squadra affamata. Nei primi 15’ l’unico ostacolo tra i campioni in carica e il gol del vantaggio si chiama Emanuele Zanusso. Almeno 4 interventi a sventare la capitolazione, due dei quali con parate non semplici su Artiglia e Ottino. Il Venaria ha l’ennesima conferma di aver preso uno dei migliori portieri della categoria. Avesse evitato anche i due gol di Samarotto, gli avrebbero dovuto dedicare almeno il nome del campo di allenamento.

MATTEO RAVIZZA 7 – Parte da trequartista e la sua posizione per lunghi tratti fa male alla Junior Biellese. Dei tre giocatori offensivi è quello più attivo: sono suoi infatti le due conclusioni più pericolose confezionate dai cervotti. Un palo clamoroso e un bel guizzo di Biolcati gli negano la gioia del gol.

DENIS AGUGLIA 6.5 – Laurea ad honorem per la geometria. Perfette linee di passaggio, tempi di gioco da metronomo navigato e quella leadership da capitano vero che fa di Aguglia il faro della squadra. Il 6.5 che ne viene fuori è una media tra il 7.5 per la prestazione e il 5.5 per il lieve quanto ingenuo fallo che porta Samarotto a conquistarsi il calcio di rigore. Con il pallone che stava uscendo dall’area e con l’avversario spalle alla porta, un eccesso di foga lo porta a mettere il piede, quando invece sarebbe stato meglio temporeggiare. Facile dirlo da fuori eh…

I MIGLIORI IN CAMPO DELLA JUNIOR BIELLESE

TOMMASO SAMAROTTO 7.5 – E pensare che questo carro armato ha saltato buona parte della scorsa stagione e soprattutto l’ultima finalissima regionale. Con lui in campo la Junior Biellese ha chiaramente un peso offensivo diverso: forza fisica, qualità nelle giocate e un istinto killer da bomber vero. Nelle azioni chiave lui c’è sempre. Conquista e trasforma il rigore e nella ripresa si avventa con la bava alla bocca sul regalo di La Targia per realizzare il 2-0 con estrema freddezza. Non vorrei mai essere l’avversario di turno che deve marcarlo o contrastarlo.

RICCARDO ZIA 7 – Chirone e Dipasquale chi? Il super tandem d’attacco del Venaria è costretto a fare da comparsa ed il merito è tutto dell’imponente centrale difensivo biellese. Il capitano col numero 5 è di fatto perfetto nell’imbrigliare i giocatori offensivi di casa e il suo carisma è vitamina pura per i compagni di reparto.

LEONARDO OTTINO e GIACOMO GILA 6.5 – La coppia di centrali di centrocampo sfodera una prestazione tutta sostanza condita da ottime giocate in fase d’impostazione. Non credo di sbagliarmi troppo se individuo in Ottino e Gila l’espressione dello spirito di questa squadra. Una Junior Biellese con buone qualità che mette da parte inutili individualismi preferendo sempre porre al centro dei propri pensieri il concetto di squadra. E non è un caso se in questi tre anni e mezzo la Junior Biellese è stata maestra di continuità raggiungendo obbiettivi che nessun altro gruppo ’99 ha ottenuto.

 

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