PANCHINE - Alessandro Di Bartolo continua con l’Under 17, novità Gianluca Mero in Under 15 e Riccardo Leardi in Under 14. Il nuovo responsabile delle giovanili: “Vogliamo continuare a fare un lavoro di qualità come nelle ultime stagioni, in cui abbiamo mandato una ventina di giocatori nel professionismo”
La gestione del Settore giovanile targata Davide Poletto (promosso dalla Scuola calcio insieme al segretario Davide Bin) inizia con il botto: il nuovo allenatore della Berretti è Roberto Fogli, fermo da un anno dopo una decennale esperienza con il Torino, dove ha allenato tutte le categorie delle giovanili, Berretti compresa. Per sostituire Franco Semioli e scacciare lo scetticismo generale, Poletto ha puntato un obiettivo prestigioso e lo ha centrato: “Sono molto contento che Fogli abbia accettato di venire da noi, vogliamo continuare a fare un lavoro di qualità come nelle ultime stagioni, in cui abbiamo mandato una ventina di giocatori nel professionismo”.
Decisi anche gli allenatori del Settore giovanile delle Bianche casacche. L’unica conferma è quella di Alessandro Di Bartolo, che continua con l’Under 17, mentre per l’Under 15 arriva un altro profilo di grande spessore, Gianluca Mero, che ha già allenato in passato alla Pro e ha maturato una lunga esperienza tra società professionistiche, Prime squadre e giovanili, compresa l’ultima stagione alla Juniores regionale del Trino. Infine, un bel “colpo” anche per l’Under 14, affidata a un tecnico emergente come Riccardo Leardi, l’anno scorso all’Under 17 del Città di Cossato. I preparatori dei portieri saranno Fabio Ronzani (Berretti e U17) e Sandro Beccari (U15 e U14), preparatori atletici Fabio Ronzani (Berretti e U17) e Mattia Varalda (U15 e U14).
Non verrà iscritta la squadra Under 16: “Abbiamo confermato anche in questo caso la linea della scorsa gestione, ne approfitteremo per aggregare alcuni ragazzi del 2004 alla rosa dei 2003. Poi vedremo cosa fare in futuro” spiega Poletto, che non si tira indietro neanche quando si parla di obiettivi stagionali: “Con il cambio di gestione siamo partiti un po’ in ritardo, ma ormai abbiamo definito i quadri tecnici e siamo a un ottimo punto anche con le rose dei giocatori. Ormai la Pro Vercelli ha un modus operandi assodato, nell’organizzazione e nelle strutture, continueremo sulla falsa riga di quanto fatto negli ultimi anni: la priorità non sono i risultati, ma la valorizzazione dei nostri ragazzi, per portarne il più possibile nel professionismo. Ripeto, saranno una ventina negli ultimi anni ormai stabilmente nel professionismo, solo l’anno scorso ne abbiamo aggregati 6/7 alla Prima squadra, alcuni saranno punti fermi nella gestione di Gilardino. Le risorse a nostra disposizione sono in linea con quelle delle ultime stagioni, pur cambiando la gestione terremo la stessa linea e gli stessi obiettivi”.