14° GIORNATA – I bianconeri passano a Napoli grazie al gol di Ranocchia, tante occasioni mancate (ed un rischio finale) valgono un’ottima prova alla squadra di Zauli
La Juventus batte anche il Napoli (ultimo in classifica) e riprende da dove aveva terminato l’anno, con l’ennesimo risultato utile consecutivo che porta i bianconeri a 24 punti. I ragazzi di Zauli si dispongono con il 4-3-1-2 e, eccezion fatta per una punizione pericolosa di Vrakas, dominano il match: al 14’ arriva subito il gol di Ranocchia che rifinisce al volo di destro un cross di Tongya, arrivato da un ottimo spunto sul lato sinistro del campo. Il Napoli non reagisce e la traversa salva i partenopei su un tiro di Leone, prima che al 44’ Moreno strozzi anche il possibile 0-2. Nella ripresa il Napoli cambia gli strumenti ma lo spartito non cambia, poche occasioni nonostante i cambi e, anzi, è la Juve sfiorare il raddoppio su punizione con Ranocchia. Idasiak mantiene gli azzurri in partita su un tiro di Tongya e per poco i padroni di casa non pareggiano con un calcio piazzato di Cioffi. I tre punti, giustamente, vanno alla Juventus.
NAPOLI-JUVENTUS 0-1
RETE: pt 14’ Ranocchia
JUVENTUS (4-3-1-2): Israel Wibmer; Bandeira, Vlasenko, Dragusin, Anzolin; Ranocchia, Leone (st 33’ Sekulov), Ahamada; Moreno; Tongya, Da Graca (st 33’ Gerbi). All. Zauli.
NAPOLI (4-3-1-2): Idasiak; Zanoli (st 1’ Costanzo), Senese, Manzi, Tsongui (st 16’ Zanon); Labriola (st 16’ Vianni), Virgilio, Zedadka; Vrakas (st 1’ Vrikkis); Palmieri (st 31’ Cioffi), Sgarbi. All. Baronio.