28^ GIORNATA - Derby pazzesco quello andato in scena all'Ale&Ricky di Vinovo. Juventus devastante nel primo tempo, sembra indirizzare la gara, ma nella ripresa viene fuori tutto l'orgoglio dei granata, che sembrano trovare nel recupero una folle rimonte. Ma proprio all'ultimo secondo i 3 punti vanno alla Vecchia Signora. La stracittadina non ha certo deluso le attese.
 

JUVENTUS-TORINO 4-3
RETI: pt 15' Boufandar (J), 18' Vacca (J), 39' Amaradio (J), st 18' Mullen (T), 34' Cacciamani (T), 46' Perciun (T), 50' Crapisto (J)
JUVENTUS (3-4-2-1): Zelezny, Ventre (st 27' Pugno), Martinez (st 4' Rizzo), Verde, Savio, Crapisto, Ripani, Boufandar, Amaradio (st 44' Biliboc), Vacca (st 44' Lopez), Merola (st 27' Pagnucco). A disp. Radu, Montero, Grelaud, Sosna, Keutgen, Djahl. All. Padoin
TORINO (4-2-3-1): Siviero, Mullen, Della Vecchia, Gabellini, Olsson, Krzyzanowski (st 1' Mangiameli), Acar (st 29' Perciun), Politakis (st 1' Cacciamani), Jatta, Djalò (st 19' Rossi), Marchioro (st 1' Mendes). A disp. Plaia, Desole, Zaia, Sabone, Franzoni, Dimitri. All. Tufano
AMMONITI: st 2' Vacca (J), 7' Mangiameli (T), 19' Crapisto (J)

Il Torino non disputa un primo tempo affatto malvagio, ma in breve tempo il parziale rischia di trasformarsi in un incubo perché in tre minuti Boufandar e Vacca, due dei migliori tra le fila bianconere, trovano la via della rete, il primo su servizio di Amaradio, il secondo dopo una bella azione di Crapisto. Come detto però i Torelli non giocano male e anzi cercando l'immediata reazione si fanno vedere con insistenza dalle parti di Zelezny, pur non creando veri e propri pericoli. Djalò e due volte Gabellini cercano la porta senza fortuna, mentre la Juve quando punge è letale e così al 39' si porta sul 3-0 sfruttando una veloce ripartenza, finalizzata da Amaradio.

Notte fonda Torino? Assolutamente, il tecnico Tufano all'intervallo opta per tre innesti e un cambio di modulo e lo spirito degli ospiti non appare scalfito. I padroni di casa, guidati da Padoin in vece di Magnanelli squalificato, siglano il 4-0 immediato, ma l'arbitro annulla per un tocco di braccio di Vacca e a quel punto vedono il ritorno prepotente dei cugini. Zelezny con un intervento strepitoso nega la rete ad Acar, ma poco dopo deve cedere il passo a Mullen, che sugli sviluppi di un calcio d'angolo accorcia le distanze. Girandola di cambi e poche emozioni nella parte centrale della ripresa, poi nell'ultimo quarto d'ora la sfida si infiamma. Cacciamani trova il 3-2 con una imprendibile conclusione da fuori area, poi sfiora il pari mancando di poco la sfera a porta sguarnita. Inizia il recupero e il Torino vola alle stelle, trovando il pari con Perciun su indecisione di Zelezny. Apoteosi granata, ma non è finita, infatti proprio nell'ultimo minuto di recupero Crapisto si inventa un tiro imprendibile che buca Siviero per il 4-3 finale.