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Sabato, 26 Novembre 2016 12:06

Lucento - Elia Fanelli si dimette, sulla panchina dei Giovanissimi torna Nino De Bonis

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PANCHINE - Dopo un inizio di stagione parecchio difficile, ex Cuneo decide di disfarsi dell'incarico di mister dei 2002. Il suo posto lo prenderà un grande ex, che ha già allenato i 2002 nella Scuola Calcio. Il dg Gianfranco Maione: "Dispiaciuti per Fanelli, ma non possiamo farci nulla. Con De Bonis stessi obiettivi: crescita dei ragazzi in primis"

 

Era pronosticabile, dopo la mancata qualificazione ai Regionali, un cambio di panchina nei Giovanissimi del Lucento. Così è stato, ma i motivi sembrano essere altri. La notizia delle dimissioni di Elia Fanelli arriva da un comunicato ufficiale da parte della società ACD Lucento, che recita così:

"In data odierna la ACD Lucento dopo un colloquio con il sig, Fanelli Elia, allenatore del gruppo Giovanissimi 2002, ha deciso di accettare le sue dimissioni, avanzate in quanto l’attività della SmartGoal Individual non gli permetterà di avere la giusta continuità, andando così a compromettere il lavoro fin qui svolto.

Rammaricati, ringraziamo e auguriamo al Mister buonlavoro.

Il nuovo allenatore sarà comunicato entro la fine della settimana"

Abbiamo sentito proprio il diretto interessato, l'ormai ex mister lucentino Fanelli: “Il motivo è semplicemente questo: non ce la facevo più con gli orari. La SmartGoal mi impegna la sera e i ragazzi non riuscivano a venire nel pomeriggio. La mancata qualificazione ai Regionali non c'entra niente, sarebbe stato uguale anche se ci fossimo qualificati. Adesso fino a giugno non allenerò, poi aspetterò magari la chiamata di una professionista, visto che si allenano alle quattro del pomeriggio (ride, ndr)”.

Per quanto riguarda il nuovo allenatore invece, il nome è già ufficiale: sarà Teodosio De Bonis a prendere le redini del gruppo Giovanissimi. Per lui e per la squadra questo è un grande ritorno, l'ex Venaria infatti aveva già allenato i 2002 negli anni della Scuola Calcio, ecco le sue parole: “Mi è stato chiesto di riunire questo gruppo, vista la mancata qualificazione che può aver creato qualche malumore. Sono dei ragazzi che ho allenato per tre anni, li conosco e cercherò di proseguire da dove ci eravamo lasciati qualche anno fa. Ora abbiamo il Caduti di Superga che è un torneo prestigioso, un'ottima vetrina viste le grandi società che vi parteciperanno, tra cui alcune professioniste. In campionato invece cercherò di convincere i ragazzi che anche un Provinciale ha il suo valore, sarà difficile ma è un ottimo gruppo e credo in loro”.

Letto 3400 volte Ultima modifica il Sabato, 26 Novembre 2016 12:20

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