CHIERI-NOVESE ND
NOTE: la Novese non si è presentata alla partita
Pur senza giocare, il Chieri riesce comunque a rimanere imbattuto fino alla fine ma la differenza reti nello scontro diretto con la Virtus lascia con l’amaro in bocca i neroverdi che però chiudono un campionato disputato incredibilmente e con una classifica che rende pienamente onore ai collinari. Nonostante questo Beppe Bosticco ci ha tenuto a rilasciare una breve dichiarazione per questo finale di campionato: “Dispiace perché oggi volevamo festeggiare a prescindere, avevamo preparato un rinfresco post partita da poter condividere con i nostri avversari, non vederli arrivare ci ha molto deluso, purtroppo questo rappresenta il calcio oggi. Nonostante le regole per i play off ci tengo a dire che per me i miei ragazzi avendo fatto con un cammino diverso e con ragazzi più giovani hanno vinto il campionato, spero che questa regola sui play off, che non condivido, non abbia ripercussioni negative”.
VIRTUS BERGAMO-CASTELLAZZO 5-0
La tanta motivazione ed un Castellazzo risicato favoriscono una goleada bergamasca che con questa vittoria scongiura il pericolo di vedersi scalzare nel finale dal Chieri. Mai in discussione la partita, col Castellazzo che causa infortuni e squalifiche si presenta in undici giocatori contati, lasciando anche Gabriele Tosi di poche parole: “Il nostro essere in undici li ha agevolati, siamo riusciti ad arrivare alla fine comunque. E’ finito un campionato difficile da molti punti di vista, la partita di oggi non si può commentare per come si è messa dall’inizio, comunque ci tengo a dire che la Virtus merita tutto il risultato e il posizionamento, ha dimostrato ottime giocate in tutta la stagione ed una organizzazione eccellente, e secondo me una squadra buona è utile almeno quanto un’organizzazione solida”. Termina a quota 27 punti il campionato del Castellazzo che chiude al tredicesimo posto.
PRO SETTIMO EUREKA-OLTREPOVOGHERA 0-2
RETI: pt 22’ Doria; st 40’ Doria.
Primo tempo scarno ma ripresa dove succede di tutto, ma proprio tutto. La Pro non chiude al meglio davanti al suo pubblico ma anche oggi i ragazzi di Davin hanno dato dimostrazione di un buon calcio. Molto aggressivi gli ospiti sin da subito alla ricerca di quel gol che poteva dare la serenità nel giocare una partita che poteva costare il terzo posto in caso di passo falso. Dopo il gol arrivato in mischia su un corner, che rappresenta di fatto l’unico tiro nello specchio visto nella prima frazione, la ripresa vede una Pro più aggressiva che prova ad impensierire più di grinta che di logica gli ospiti pur sfiorando il gol in un paio di occasioni. Nel finale lo stesso Doria la chiude scatenando la gioia dei tifosi. Peccato il finale di una partita comunque piacevole, che vede Farfallini e Arsenii dar vita ad una rissa che coinvolge anche gli spalti. Davin, comunque, analizza non solo la partita ma anche la stagione in maniera più che lucida: “Oggi siamo stati un pochino sottotono in alcuni reparti, loro più fisici di noi ma quando nella ripresa abbiamo spinto di più abbiamo fatto discretamente bene, credo che di fronte ad un avversario di questo tipo i miei ragazzi abbiano dato tutto chiudendo con una buona prestazione un anno tutto sommato positivo. Farfallini? Ha dimostrato di ragionare da calciatore, sono stato contento di non aver visto una sua reazione nonostante un pugno e più calci, è stata la ciliegina sulla torta per me questo suo comportamento”. Poteva chiudere al sesto posto la Pro, ma per come si è messa la stagione nel girone d’andata i 47 punti dei settimesi sono un bel bottino per chiudere.
MAPELLOBONATE-PINEROLO 4-3
RETI: 2 Tozzi, Avramo (P).
Gioca un solo tempo il Pinerolo, e quasi non strappa un clamoroso pareggio. I primi quarantacinque minuti, infatti, terminano con i padroni di casa avanti 3-0. Nella ripresa il Pinerolo mette fuori dal guscio la testa e rientra in partita non riuscendo a trovare il 4-4 per poco. Nonostante il cammino molto positivo considerando tutta la stagione, Antonio Gambino chiude un po’ deluso: “Brutta partita, soprattutto il primo tempo nostro, sbagliato totalmente l’approccio; il fatto che mi mancassero i giocatori non è un’attenuante. Nella ripresa i ragazzi riescono a tirare fuori un po’ di orgoglio ma la partita non rimane comunque delle migliori, l’anno nel complesso è stato positivo ma l’importante era arrivare alla fine”. E l’avventura del Pinerolo alla sua prima stagione di Juniores si ferma al nono posto.
BRA-DERTHONA 6-0
RETI: 3 Caristo, Cogerino, Sardo, Riscaldino.
Finisce in festa il Bra che riesce sia a raggiungere quota 40, sia ad arrivare sopra Mapello e Caravaggio, sia a portare Samuele Caristo a quota 20 gol stagionali. L’hattrick del trequartista, con le firme di Cogerino, Sardo e Riscaldino segnano la terza vittoria consecutiva in quattro risultati utili in fila cominciati col pareggio di Ciserano. Più gioia che amarezza per Roberto Aimo: “La partita ha poco da dire, il primo tempo si chiude 2-0 per noi ma loro hanno tenuto molto bene, poi dopo il terzo la partita finisce. Sono molto soddisfatto per gli obiettivi raggiunti ma comunque il rammarico c’è per quel che non siamo riusciti a fare prima di queste ultime quattro, ma abbiamo finito in bellezza e ringrazio la squadra per aver dimostrato di essere stata con me fino alla fine”. 40 punti e decimo posto raggiunto dai giallorossi che con questa goleada salutano il proprio pubblico.
ACQUI-CISERANO 3-2
E anche l’Acqui chiude alla grande portando la terza vittoria nelle ultime quattro di campionato battendo una squadra che ha disputato un campionato da tanto di cappello per le aspettative iniziali ma che nel finale vede emergere la forza delle avversarie. Quella di oggi è l’emblema del finale delle due società, ai fini della classifica non cambia nulla di particolare, nessuna delle due giocherà i play off, ma i blu per lo meno hanno dimostrato il loro saper essere squadra e chissà, magari la prossima stagione l’asticella si alzerà per puntare a qualcosa in più del terzultimo posto.
SPORTING BELLINZAGO-OLGINATESE 5-1
Devastante Sporting nell’ultima di campionato, i novaresi chiudono con lo stesso numero di gol segnati al Seregno il 30 ottobre scorso e per poco non rovinano la festa del secondo posto agli ospiti che solo più tardi potranno ringraziare un’altra piemontese, il Borgosesia. Conferma dunque l’undicesimo posto finale lo Sporting che con questo successo raggiunge il filotto di cinque vittorie nelle ultime sei che hanno portato al termine di campionato.
PERGOLETTESE-BORGOSESIA 1-1
Chiudere così può indubbiamente essere motivo di grossa soddisfazione per Ottina, che col suo Borgo porta via un punto dal campo della Pergolettese che avrebbe potuto, vincendo, superare l’Olginatese al secondo posto. Come detto in più occasioni, la formazione di Ottina non è mai stata squadra da trasferta in questa stagione, soli tre punti contando questo, ma gli avversari sono Varesina, Gozzano e, in questo turno, la terza in classifica e questo, forse, vale più dell’ultimo posto con il quale i piemontesi chiudono il campionato.
GOZZANO-LECCO 1-2
Non chiude sorridendo il Gozzano perdendo con un Lecco che grazie a questi tre punti scavalca la Pergolettese per differenza reti in classifica guadagnandosi il vantaggio di giocare lo scontro diretto proprio con quest’ultima sul proprio terreno. Questa sconfitta parla chiaro della stagione dei rosso blu, con i ragazzi di Rossini che arrivavano dalla vittoria in casa dell’Olginatese abbastanza a sorpresa, ma dopo aver pareggiato altrettanto a sorpresa col Borgosesia; ma al netto di ogni rammarico i piemontesi riescono a chiudere la stagione con un rispettabile ottavo posto.