LA FINALE - Il Lascaris controlla il primo tempo e va in vantaggio con Spina, ma nel finale Pansini trova il pareggio. Nella ripresa cambia tutto e fioccano le occasioni per il Chisola, che passa con Calizia e dilaga con Maiolo. Ancora Spina nel finale accorcia le distanze, ma a conti fatti il verdetto del campo è giusto

LASCARIS-CHISOLA 2-3
RETI: pt 23' e st 40' Spina (L), pt 40' Pansini (C), st 14' Calizia (C), 38' Maiolo (C)
LASCARIS (4-3-1-2): Schierano, Mininni, Tosku (st 23' Penta), Scanavino, Dellavalle, Ambrosia, Bottero, Margiotta (st 17' Zamboni), Isufaj (st 11' Martinelli), Roncarolo (st 26' Robazza), Spina. A disp. Zannini, Dino, Laguardia, Salvatore. All. Meschieri
CHISOLA (3-4-1-2): Sapino, Balocco, Cavazza (st 31' Sottile), Cozzula, Pochettino, Brusa, Pansini, Galasso (st 23' Quero), Maiolo, Baba Hay, Calizia (st 17' Petkov). A disp. Odorico, Polliotto, Spiridon, Grosso, Boaglio, Sottile. All. Mezzano

LA PARTITA

Finale infuocata quella che vede protagoniste Lascaris e Chisola. Il primo tempo mette subito in chiaro sarà una sfida di alta qualità, con le due squadre che si fronteggiano a suon di muscoli e bel palleggio. Bomber Maiolo chiama subito Schierano all'intervento, ma Roncarolo risponde calciando fuori di poco. Sono i primi 10 minuti di equilibrio, poi piano piano la squadra di Meschieri prende il pallino del gioco e al 23' trova il meritato vantaggio con Spina, che sfrutta con un bel taglio per vie centrali il servizio di Margiotta. Il Chisola prova a rispondere con Calizia (alto) e una sgroppata di Maiolo (superlativo Scanavino in recupero), ma i pericoli latitano e il Lascaris sembra in controllo. Poi al 40' il lampo che di fatto cambia la gara, con Pansini che approfitta dell'unica disattenzione della difesa bianconera per depositare in rete dopo un cross dalla sinistra non controllato.

La partita cambia completamente volto, perché al ritorno in campo dopo un bel diagonale di Isufaj di poco fuori, è il Chisola a mettere alle strette gli avversari, divorandosi non poche reti. Clamorosa la doppia traversa all'11', prima con Pansini, poi con Cozzula. Subito dopo serve un miracolo di Dellavalle, che sulla linea nega la rete a Balocco. Ma il gol è nell'aria, ci pensa Calizia a portare avanti i suoi. La girandola di cambi non aiuta il Lascaris, nonostante l'ottimo ingresso in campo di Zamboni, ma le occasioni più ghiotte sono tutte dei vinovesi. Penta è salvifico su Baba Hay, Petkov sciupa da buona posizione e Pansini spara alto. Bottero tenta un alleggerimento ma è un fuoco di paglia, Maiolo manca due clamorose occasioni centrando per altro la terza traversa di giornata, ma alla fine con un Lascaris tutto avanti il goleador della categoria trova di rabbia una rete tanto cercata. Che risulta decisiva, perché il Lascaris getta il cuore oltre l'ostacolo e tenta il tutto per tutto. Zamboni chiama Sapino all'intervento, Spina trova la rete della speranza e proprio all'ultimo secondo lo scatenato esterno con la 18 sulle spalle sfuora l'eurogol con una rovesciata che si spegne di un nulla sul fondo. Finisce qui una finale emozionante, primo round al Chisola, ora le due si dicono arrivederci alle Finals per il titolo regionale